Dal possibile esonero di Inzaghi alla vetta della classifica, il Brescia pensa al calciomercato: la capolista di Serie B punta sull’usato garantito.
Grandi manovre in Serie B dove la sconfitta interna del Lecce contro il Cittadella, ufficialmente sua bestia nera con tre vittorie e un pareggio nelle ultime quattro apparizioni al Via del Mare, ha spianato la strada al Brescia, tornato in vetta alla classifica. Se si pensa che appena un paio di settimane fa davamo notizia dell’esonero di Filippo Inzaghi, quello che è avvenuto nelle scorse ore ha quasi dell’incredibile.
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Attenzione: il Brescia non ha mai attraversato una vera crisi, così come non l’hanno attraversata le sue oggi più immediate inseguitrici. La classifica di Serie B parla chiaro: in vetta ci sono le Rondinelle a 47 punti, segue un terzetto composto da Lecce, Cremonese e Pisa, reduci da mezzi o totali passi falsi, a quota 46, quindi il Monza a 44. In totale, ci sono 10 squadre in 9 punti e se per la lotta scudetto in Serie A è tutto apertissimo, per il discorso promozione, la battaglia sarà senza esclusione di colpi fino all’ultima giornata.
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Intanto, le squadre in lotta per la promozione pensano già al futuro e lo fanno sicuramente con l’incertezza dei tempi: doversi giocare la Serie A all’ultima giornata non consente certo di programmare, come magari fanno le big del massimo campionato. Va da sé che anche in questo caso il Brescia è sicuramente avvantaggiato. Ieri, infatti, è salito in cattedra Rodrigo Palacio, autore di una doppietta contro l’Ascoli. Oltre 700 presenze e quasi 250 gol in carriera, il 40enne ex Inter – dato praticamente a carriera finita ormai 5 anni fa quando lasciò i nerazzurri – è quello che può davvero definirsi “usato garantito”.