Il Verona in vista del derby di domenica contro il Venezia deve reinventarsi il reparto arretrato: tante le assenze tra squalificati e infortunati
Igor Tudor è alle prese con qualche pensiero di troppo. Archiviato il match con la Roma che ai veneti ha portato un punto d’oro (e superate soprattutto le polemiche del caso anche se hanno riguardato più i giallorossi e il tecnico Mourinho), l’allentore veronese sta preparando la sfida di domenica ma la situazione della difesa gli crea vari grattacapi.
Infortunati Dawidowicz e Frabotta, Casale e Gùnter a Roma sono scesi in campo con la diffida e dopo l’ammonizione sono squalificati dal Giudice sportivo.
A disposizione dunque ci sono solo Sutalo, Ceccherini e l’ulitmo arrivato Retsos: pochi uomini per una sfida sentita come il derby con il Verona che vuole continuare a marciare per mettere definivamente in cassaforte la salvezza, obiettivo più che alla portata.
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Verona, Tudor si affida al 2003 Coppola?
Al posto del centrale Gunter non è escluso che il tecnico potrebbe schierare in campo Diego Coppola che ha già fatto il suo esordio in Prima squadra proprio contro i lagunari. L’occasione si era presentata con la gara di Coppa Italia vinta ai gialloblù per 6-4 sui calci di rigore.
Tudor studia quindi le alternativa e una potrebbe essere Faraoni in posizione più arretrata. Un’opzione non inedita perché è già accaduto negli ultimi minuti delle gare contro Verona e Roma.
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Classe 2003, Diego Coppola è come si dice nell’ambiente sportivo un giovane di prospettiva. 18enne da meno di due mesi sembra essere pronto a esordire in Serie A. Prodotto del vivaio del Verona, aveva parlato bene di lui Nicola Corrent, tecnico della Primavera. Ha già timbrato il cartellino delle presenze nella Nazionale Under 18 e Under 19.