Marotta cede un insospettabile big: in casa Inter stanno facendo i conti con il bilancio e con nuovi programmi per il futuro.
L‘Inter è preoccupata per la situazione di De Vrij. Il centrale olandese sembra essersi spento in questa stagione in virtù di un rendimento ben più basso rispetto al passato. L’ex Lazio non sta più dando le giuste garanzie e ad oggi non è escluso che l’addio a fine stagione possa concretizzarsi. Nonostante da più parti si parli di rinnovo, la società ha intenzione di ascoltare eventuali offerte che superino i 20 milioni di euro. In scadenza a giugno 2023, la prossima estate potrebbe essere quella giusta per venderlo ad un buon prezzo e non rischiare di perderlo a zero.
Arrivato gratis nel 2018, a 30 anni potrebbe essere arrivato il momento giusto per dirsi addio. Il suo agente Raiola sta già lavorando per capire quale potrebbe essere la soluzione migliore per tutte le parti chiamate in causa. Ad oggi si parla di una proposta quadriennale da circa 5 milioni di euro, una buona offerta che può essere accettata ma che non preclude la cessione. Se per Inzaghi è un punto fermo sin dai tempi della Lazio, dall’altro bisogna fare i conti con l’affidabilità e la possibilità di fare cassa in virtù dell’età e del contratto.
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Marotta cede un insospettabile big: 4 nomi per sostituirlo
In caso di addio, chi potrebbero essere i sostituti? Marotta ha un poker di nomi nel mirino. Il primo profilo è quello di Bremer del Torino, difensore centrale già sondato dalla Juventus e da diversi club inglesi. Ha firmato da poco il rinnovo del contratto ma andrà via al giusto prezzo: Cairo lo valuta circa 25 milioni di euro. In questa stagione sta toccando vette elevatissime in termini di continuità di rendimento: basti pensare che nel doppio confronto con Vlahovic, il serbo è stato completamente annullato dal colosso brasiliano, cresciuto esponenzialmente soprattutto nell’ultimo anno e mezzo.
Un altro nome che piace particolarmente è quello di Mancini della Roma, dichiarato tifoso interista e fan sfegatato di Materazzi. Il 25enne è valutato circa 30 milioni di euro e rappresenta il futuro della nazionale italiana. Tuttavia, molto difficilmente la Roma lo cederà anche e soprattutto per il veto imposto da Mourinho. Rimanendo nella Capitale, occhio anche al parametro zero Luiz Felipe della Lazio, nome noto ad Inzaghi ma non una prima scelta per la società.
L’altro nome accattivante è quello di Romero del Tottenham: ceduto agli inglesi in estate in prestito con obbligo di riscatto fissato per 35 milioni di euro, l’ex Genoa è un pupillo di Marotta e tornerebbe volentieri in Italia per misurarsi in una big. Romero ha lasciato un ottimo ricordo nella sua ultima stagione italiana e ha conquistato anche la nazionale argentina. Conte, però, molto difficilmente vorrà privarsene e sta già pensando di farne una colonna portante del suo Tottenham.
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