Sta facendo discutere quello che ha affermato il giovane attaccante del Lecce, Pablo Rodriguez, sui social: i tifosi sono con lui.
Il Lecce in testa al campionato di Serie B, con un punto di vantaggio sulle seconde, Cremonese e Pisa, si gode la vetta solitaria dopo la netta vittoria per tre a zero contro il Crotone. In casa giallorossa, si torna a sorridere dopo che tre pareggi consecutivi avevano smorzato un po’ gli animi, ma anche la festa viene un po’ rovinata da un piccolo caso che riguarda un elemento della squadra. Se infatti lo scorso anno Pablo Rodriguez era l’elemento in più, quest’anno qualcuno lo considera addirittura desaparecido.
Il calciatore spagnolo classe 2001, cresciuto niente poco di meno che al Real Madrid e che prima di passare al Lecce aveva giocato nella Segunda Division B, col Real Madrid Castilla, lo scorso anno aveva ben impressionato in Serie B. Venti in tutto le apparizioni, praticamente tutti spezzoni di partita, e sei gol realizzati, quasi sempre decisivi. Per Pablo Rodriguez, che appunto deve ancora compiere 21 anni, questo poteva e doveva essere l’anno della grande riconferma in giallorosso. Ma qualcosa è andato storto.
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Appena 13 gli spezzoni di partita finora giocati dall’attaccante, che lo scorso anno aveva esordito in Serie B contro il Vicenza, sostituendo Stepinski e andando subito in gol. E a proposito di gol, quest’anno sono mancati anche quelli, fino a questo momento: uno solo quello realizzato in stagione. Insomma, se l’anno scorso il rendimento era di una rete ogni 120 minuti, quest’anno ne ha realizzata una in 428 minuti giocati tra campionato e Coppa Italia.
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Già a ottobre, il quotidiano madrileno AS sottolineava appunto come “l’Inzaghi del Lecce” fosse “desaparecido” e oggi a febbraio da parte del giovane calciatore c’è un po’ di risentimento. Ieri sono la traversa gli ha impedito di entrare nel tabellino dei marcatori, lui si è complimentato con la squadra per il primato in classifica, ma ha dato anche “tempo al tempo”, sfogandosi sui social: “Nessuno, se non me stesso, mi ha dato la fiducia che meritavo”. I tifosi hanno appoggiato le sue parole e c’è chi vede in quello che ha detto una stoccata al mister, Marco Baroni.