Nemmeno il ritorno al gol e la vittoria, faticosa ma chiara, contro il Brighton placa lo scontro intestino tra Cristiano Ronaldo ed Harry Maguire. E le conseguenze diventano imprevedibili
Non è stato brillantissimo il ritorno di Cristiano Ronaldo ad Old Trafford dopo ben dodici anni di assenza. Ricordiamo brevemente che la carriera del giovane CR7 prese il decollo proprio dallo United che lo prelevò nel 2003 dallo Sporting Lisbona.
—>>> TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: La mamma di Cristiano Ronaldo fa la suocera: “Di Georgina penso che….”
Nella prima esperienza ai Red Devils Ronaldo mette insieme sei stagioni condite da 196 presenze, 84 reti, tre vittorie in Premier League, consecutive e la prima Champions League della sua carriera.
Nel 2009 il repentino passaggio al Real Madrid da cui nel 2018 approda in Serie A alla Juventus per tornare, in una sorte di gigantesco Gioco dell’Oca, la scorsa estate da dove era partito.
Dicevemo che il ritorno a Manchester non è stato brillantissimo, ad oggi lo United è quarto in classifica in Premier League in serratissima lotta per un posto Champions e l’apporto di CR7 alla causa non è stato clamoroso, 9 reti in 21 presenze.
Duro scontro tra Cristiano Ronaldo e Harry Maguire
Ad alzare il livello della tensione altri due fattori. Il primo, la questione allenatore. Il cambio di Solskjaer con Rangnick, cambio fortemente voluto da Ronaldo, non ha dato la scossa necessaria. Nel frattempo i rapporti tra il nuovo tecnico, e futuro dirigente del club, e Ronaldo si sono guastati.
Il secondo fattore è lo scontro intestino e violentissimo tra lo stesso Ronaldo e Maguire. Ma a cosa è dovuto lo scontro? E’ banalmente uno scontro di potere. Harry Maguire, 29 anni il prossimo 5 marzo, è il Capitano del Manchester ed è una colonna della squadre e dello spogliatoio.
—>>> TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Clamoroso Cristiano Ronaldo: torna in serie A. La possibile destinazione
Al ritorno ad Old Trafford Ronaldo era sicuro che, oltre ad essere il centro del progetto tecnico sarebbe stato il Capitano della squadra. Ma aveva fatto i conti senza Maguire che in nessun modo ha ceduto alle richieste del campione portoghese.
Questo evento ha generato una spaccatura nello spogliatoio netta con ripicche e scaramucce continue. Ripicche e scaramucce che sono sfociate in quella che il Daily Mirror definisce una vera e propria Civil War. Gli effetti sono imprevedibili compreso il clamoroso addio di Cristiano Ronaldo a fine stagione.