La storia d’amore, calcistico, tra Andrea Belotti ed il Torino è davvero al capolinea e di conseguenza si scatena il gossip di calciomercato: ecco dove giocherà il prossimo anno il Gallo
Il prossimo 30 giugno scade il contratto che lega Andrea Belotti al Torino. Un contratto rinnovato l’ultima volta nel 2018 per una cifra vicina ai due milioni di euro netti. Il secondo contratto della sua storia con i granata, una storia iniziata nell’estate del 2015.
—>>> TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Torino-Venezia: termina al 103′, sul finale succede di tutto
E da allora infatti che il Gallo veste la maglia del Torino che lo prelevò dal Palermo per 8 milioni di euro. Dal 2015 ad oggi Belotti ha vestito 220 volte la maglia del Toro con cui ha segnato 94 reti. Clamoroso l’exploit del 2016-2017 quando l’attaccante di Calcinate, 28 anni lo scorso 20 dicembre fu il capocannoniere della Serie A con 26 reti.
Una storia che lo ha portato a vestire 41 volte la maglia della Nazionale, 12 reti, maglia con la quale nell’estate del 2021 si è laureato Campione d’Europa, scendendo in campo sei volte nella fase finale.
Proprio nel 2017 Belotti fu al centro di una clamoroso intrigo di calciomercato. L’attaccante, tramite il suo procuratore, la moglie, la signora Giorgia Duro che si avvale della consulenza di Branchini, lo aveva promesso al Manchester United, pronto ad offrire 70 milioni di euro.
—>>> TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Calciomercato Torino, West Ham interessato a Belotti. Pronti 45 milioni.
Ma il Presidente del Torino, Urbano Cairo, rifiutò l’offerta convinto che per l’attaccante, allora 24enne, avrebbe potuto strappare fino a 100 milioni. La storia ci insegna che le cose sono andate in maniera diversa a partire dal doppio infortunio al ginocchio.
Nel 2019 l’ultimo rinnovo con i granata, rinnovo coincidente con il momento di massimo splendore recente del Torino, l’anno dei preliminari in Europa League. Dall’eliminazione per mano del Wolverhampton un lento distacco, distacco al quale nemmeno Juric, che Belotti stima molto, ha potuto mettere un freno.
Il 30 giugno 2022 l’atto finale. L’attaccante sarà libero di accordarsi con chi vuole e la voce prevalente lo vuole ad un passo dal Milan, squadra per cui tifa da bambino.
I rossoneri sono pronti a mettere sul piatto un contratto triennale da 4 milioni di euro netti a stagione, il doppio dell’ingaggio attuale. Per non tacere della prospettiva di giocare in una rosa da Champions League con due maestri del gol come Ibrahimovic e Giroud a coprirgli le spalle.