E’ iniziata ufficialmente la rivoluzione in casa Roma. Il primo esubero eccellente dalla Capitale è un nome altisonante: di chi si tratta.
Nonostante l’arrivo di Josè Mourinho sulla panchina giallorossa, la Roma ha già posto le basi per una vera e propria rivoluzione con l’obiettivo di riportare la Capitale a prendere confidenza con il tricolore.
Non manca anche in questo contesto il ‘testa a testa’ titanico con i fratelli laziali, che a ruota hanno risposto rinforzando la rosa di elementi necessari per alzare l’asticella.
D’altro canto la Roma, nonostante gli ultimi arrivati come Sergio Oliveira e la scoperta non più scommessa, Afena Ghyan che si vanno ad aggiungere ai vari Abraham e compagni, ancora non riesce a trovare la quadra per mettersi in carreggiata una volta per tutte e ambire a posizionamenti di classifica degni della storia che ha scritto.
Il tempo passa inesorabilmente e l’imperativo di Thiago Pinto mai come stavolta è “Agire” prima dell’apertura dei giochi di ‘Calciomercato’. Vediamo cosa bolle a cinque mesi dalla riapertura del sipario delle trattative
La posizione di classifica della Roma non soddisfa le richieste dei tifosi e di Josè Mourinho che come da lui stesso dichiarato non si aspettava dalla sua squadra, prestazioni altalenanti considerato il grande potenziale della rosa.
Dopo la sconfitta e l’uscita di scena dalla Coppa Italia per mano dell’Inter e il pareggio acciuffato solo all’ultimo istante a Sassuolo hanno fatto suonare il campanello d’allarme anche tra i dirigenti giallorossi, mai come stavolta motivati nell’optare per una nuova rivoluzione tra i calciatori in rosa.
Considerate le spese folli affrontate per portare sotto il ‘Colosseo’ i nuovi arrivi, la prima tappa del nuovo cambiamento è rappresentata dalle cessioni.
Il procuratore di Bryan Cristante in queste ore si trova in ‘Andalusia’, a Siviglia per trattare il trasferimento del suo assistito con la casacca ‘blanca’.
Il mediano giallorosso, nonostante abbia messo lo zampino per il definitivo 2-2 in quel del Mapei Stadium, dove si stava per delineare una nuova e cocente sconfitta potrebbe essere utilizzato anche come pedina di scambio con lo scontento, Papù Gomez.
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I due calciatori sono sotto la tutela dello stesso procuratore e per questo motivo non è assolutamente esclusa la possibilità di veder realizzato il primo dei tanti colpi di scena previsti a partire da Luglio in casa Roma.