L’attaccante della Juventus Dusan Vlahovic l’ha combinata davvero grossa. Ecco cosa è successo tra Firenze e Torino a fine gennaio. I dettagli
Dusan Vlahovic, 22 anni lo scorso 28 gennaio, è stato il colpo di calciomercato della sessione invernale 2022. La Juventus lo ha acquistato dalla Fiorentina per una cifra vicina agli 82 milioni di euro e si è legato al bianconero fino al 30 giugno 2026.
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Un colpo molto importante vista anche la situazione generale delle casse dei Club di calcio europei per non tacere di quello della Famiglia Elkann che a fine 2021 ha dovuto procedere ad una importanta ricapitalizzazione, 367 milioni di euro, il 92% di quanto previsto. Un’enormità.
Vlahovic ha firmato il contratto che lo lega alla Juventus il 28 gennaio 2022 subito dopo aver sostenuto le visite al J-Medical Center. Ma proprio questo fattore ha generato un problema che rischia di complicare i suoi primi mesi alla corte di Massimiliano Allegri.
I fatti. Lo scorso 22 gennaio, quando Vlahovic era ancora un calciatore della Fiorentina, la società gigliata ha comunicato alla ASL Toscana Centro la positività al coronavirus covid-19 di due calciatori della rosa.
Per motivi di privacy non ha rivelato alla stampa i due nomi, nomi che ovviamente sono stati comunicati alle Autorità sanitarie. Uno dei due era proprio Vlahovic che, per protocollo, avrebbe dovuto osservare sette giorni di quarantena fino al nuovo tampone. Il calciatore per la cronaca era asintomatico.
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Ma qui accade un fatto singolare. Il 28 gennaio, al termine della trattativa tra Juventus e Fiorentina, il calciatore serbo anticipa di un giorno il tampone, risulta negativo e si presenta a Torino per fare le visite.
Vlahovic in questo modo ha violato la quarantena o quanto meno ha abbandonato il luogo dove ha comunicato ufficialmente di doverla trascorrere. Per non tacere del fatto che ha anticipato di un giorno il tampone.
La vicenda, scoperta dalla stampa, ha generato un vespaio tanto da coinvolgere la Politica. Nei giorni scorsi, infatti, è stata presentata alla Giunta regionale della Toscana una interrogazione urgente sul caso.
Della vicenda ne ha cosi parlato, in sede Istituzionale, l’assessore alla Sanità della Regione Toscana, Simone Bezzini. Nella risposta il politico toscano ha rivelato che alla ASL Toscana Centro non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale di cambio di sede della quarantena.
Un fatto grave che a questo punto pone il calciatore in una situazione incresciosa. Vlahovic ora rischia una sanzione amministrativa ma non è da escludere che ci possano essere ripercussioni, una squalifica, anche sul versante sportivo.