La vittoria nel Derby e le rinnovate ambizioni Scudetto accendono la fantasia dei dirigenti del Milan che per il calciomercato estivo puntano forte sul centrocampista della Lazio Sergej Milinkovic-Savic
La doppietta di Giroud nel Derby con l’Inter ha riacceso, con forza, le ambizioni Scudetto del Milan di Stefano Pioli. Scudetto che in casa rossonera manca ormai del 2011. Esclusa lo storica attesa del Mezzo Secolo, quella tra il 1907 ed il 1950, è il digiuno più lungo della Storia dei Diavoli.
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Un digiuno che Maldini e soci vogliono interrompere il prima possibile, già dal prossimo maggio se possibile. Ma la corsa Scudetto, inevitabimente, non distoglie il Milan dalla costruzione del futuro un futuro che in ogni caso lo vedrà di nuovo protagonista in Champions League.
Calciomercato, il Milan punta forte su Milinkovic-Savic
A tal proposito un’esigenza esplicitata con chiarezza dal tecnico è quella di rinforzare il centrocampo soprattutto se, come tutto fa pensare, Franck Yannick Kessié dovesse lasciare Milanello in estate alla scadenza del contratto. Una edizione rivista e corrette della vicenda Donnarumma.
Ma consapevoli dello stato di cose Maldini e Massara non si faranno trovare impreparati ed hanno in animo due operazioni. Una, che si può definire di contorno, porta a Renato Sanches, portoghese del Lille, classe 1997, valore di mercato nominale 30 milioni, un grande futuro dietro le spalle, Campione d’Europa 2016, un fallimento certificato al Bayern Monaco ed un presente fatto di incertezze. Si punta al prestito con obbligo di riscatto già fissato a 20 milioni.
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L’altra, quella decisiva, porta a Roma sponda Lazio dove, secondo quanto riporta il sito esperto in calciomercato fichajes.net il Milan ha puntato Sergej Milinkovic-Savic. Il Sergente, 27 anni il prossimo 26 febbraio, ha il contratto il scadenza il 30 giugno 2024 ed il prossimo mercato è il penultimo nel quale Lotito può monetizzare sulla cessione prima di rischiare di perderlo a parametro zero.
Le richieste, non essendo imminente la scadenza del contratto, sono altissime, sopra i 100 milioni ma il valore reale del centrocampista serbo in era post covid è di 70. L’operazione si potrebbe chiudere con un investimento di 45-50 milioni più una contropartita tecnica composta da Krunic, Lazetic in prestito e Romagnoli al quale non verrà offerto il rinnovo per permettergli di accordarsi con la Lazio a parametro zero.