Ancora poche e frammentarie le notizie sulla malattia e il dramma di Pelé, intanto il mondo del calcio gli manifesta grande vicinanza in queste ore.
Sono giornate di grande ansia nel mondo del calcio: tutti sono in apprensione per le sorti del Re, ovvero di Pelé, l’ex campione brasiliano, vincitore di tre coppe del mondo da trascinatore e che avrebbe una grave forma tumorale. Nei giorni scorsi, diverse voci si sono diffuse su una sua presunta malattia e così è dovuta intervenire la figlia, per sottolineare che suo papà va in ospedale per dei controlli ritenuti di routine. “Volevo solo dirvi che mio padre sta bene e non è cambiato nulla nella sua diagnosi!”, ha scritto la donna sui social network.
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Ma la malattia del grande campione tiene banco in queste ore nel mondo del calcio e soprattutto in Brasile sono in tanti a scriverne sui quotidiani e sui siti Internet, oltre che a manifestare affetto pubblico per il campione. Pelé vivrebbe un momento estremamente difficile, vittima di metastasi, e tra gli editorialisti brasiliani qualcuno osserva come in questi giorni ci sia “un mondo in preghiera per la vita”. Una invocazione a Dio, quella che arriva da più parti, perché un giorno si trovi la cura per il cancro.
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Ma non solo: anche alcuni calciatori brasiliani hanno lasciato emergere tutta la loro preoccupazione per le sorti del campione. Tornato in Brasile, dopo alcune stagioni in Cina, l’attaccante Ricardo Goulart -fratello del più famoso Juninho – ha annunciato che dedicherà a Pelé il suo primo gol con il Santos. Intanto, nelle scorse ore, anche l’ex campione è tornato sui social network, postando una foto in bianco e nero di un suo gol di testa e sottolineando: “Dicono che il calcio sia uno sport che si gioca sul campo, ma molte partite sono state decise nell’aria”.