I Los Angeles Lakers battono i Miami Heat e si aggiudicano il loro 17esimo titolo Nba. Quarto anello per Lebron James, il racconto di un trionfo annunciato
I Los Angeles Lakers battono i Miami Heat con il punteggio di 106-93 e sono campioni Nba. La squadra di Davis e James ha dominato Gara 6, imponendo un ritmo infernale, soprattutto nella prima parte.
Per i Lakers grandissima prestazione corale, bene James – 28 punti, 14 rimbalzi e 10 assist -, Davis – 19 punti e 15 rimbalzi -, ma sono arrivate grandi prestazioni anche da parte di Rondo e Caldwell-Pope, autori rispettivamente di 19 e 17 punti.
Non bastano ai Miami Heat i 12 punti di Jimmy Butler, che è stato limitato bene, soprattutto nel primo tempo, dominato dai Lakers.
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Dopo la sconfitta in Gara 5, coach Frank Vogel sorprende tutti inserendo Alex Caruso in quintetto. I Miami Heat recuperano Goran Dragic, uscito per infortunio nella prima partita e mai più visto in campo.
Il primo quarto inizia con le giocate di Lebron James, che segna 9 punti nei primi 12′, e Duncan Robinson, che mette subito un paio di triple pesanti. Al primo intervallo i Lakers conducono 28-20.
Nel secondo quarto i Lakers aumentano l’intensità difensiva, costringendo gli avversari a forzare qualche tiro di troppo.
Davis passa metà della seconda frazione in panchina per problemi di falli ma è Rajon Rondo il migliore dei Lakers. Si va all’intervallo lungo sul 64-36 per i gialloviola.
Nel terzo quarto il ritmo si abbassa notevolmente, i Lakers controllano e gestiscono il gioco, gli Heat non riescono a rientrare in partita. Si va all’ultimo intervallo sul punteggio di 87-58 per James e compagni.
L’ultimo quarto è una formalità per i Lakers, con entrambe le squadre che danno spazio alle riserve e provano a dare un po’ di spettacolo in pieno ‘garbage time’.
Alla fine c’è tempo soltanto per i festeggiamenti dei Los Angeles Lakers, che dedicano la vittoria a Kobe Bryant, scomparso tragicamente in un incidente in elicottero lo scorso 26 gennaio.