Covid | Italia Under 21 decimata, la Figc cambia tutto

Italia Under 21 decimata dai casi di Covid-19 e gara con l’Irlanda a rischio? La Figc, d’accordo con la Uefa, domani manderà in campo l’Under 20 ‘rinforzata’

I molti casi di positività al Covid-19 nell’Italia Under 21 hanno fatto saltare la partita della settimana scorsa con l’Islanda e mettono a rischio anche quella di domani contro l’Irlanda. Una sfida decisiva per il primato nel girone di qualificazione ai prossimi Europei di categoria e così la Figc ha preso una decisione in accordo con la Uefa. In campo a Pisa scenderà l’Under 20 allenata da Alberto Bollini con alcuni rinforzi.

Toccherà all’Under 20 quindi giocare allo stadio ‘Arena Garibaldi-Romeo Anconetani’ di Pisa (calcio d’inizio alle 17) domani, 13 ottobre, a porte rigorosamente chiuse. La squadra, in ritiro a Coverciano dal 7 ottobre scorso, era già stata allertata in attesa di capire come muoversi. E adesso è ufficiale il cambio di programma.

La Figc però ha chiesto e ottenuto di poter aggregare al gruppo almeno quattro giocatori dell’Under 21 che hanno superato senza problemi tutti i controlli Covid. Sono Sandro Tonali, Patrick Cutrone, Samuele Ricci e Riccardo Sottil che attualmente erano a Tirrenia con l’Under 21,

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Italia Under 21, è salito a sette (più un membro dello staff) il numero dei calciatori positivi

L’Italia Under 21 in effetti continua a far registrare casi di positività al Coronavirus. La gara contro l’Islanda, in programma lo scorso venerdì, era stata rinviata per i tamponi positivi di Matteo Gabbia, Alessandro Bastoni, Alessandro Plizzari, e Marco Carnesecchi più un membro dello staff. Nelle ultime ore all’elenco si aggiugono anche sono aggiunti anche Riccardo Marchizza dello Spezia, Raoul Bellanova del Pescara e Alessandro Russo dell’Entella.

Quasi rassegnato il Ct dell’Under 21, Paolo Nicolato: “Ci spiace molto – riporta il sito della Figc- – abbiamo percorso ogni strada possibile in una situazione molto complessa. Sono orgoglioso del mio staff e dei miei giocatori. Il loro comportamento e il loro senso di responsabilità mi gratificano molto più di una vittoria”.