Fernando Alonso, prossimo al rientro in Formula 1, si schiera con l’ex rivale Vettel e accusa la Ferrari: “Monoposto non competitive”.
Fernando Alonso non è ancora rientrato in Formula Uno, ma le sue dichiarazioni già fanno discutere.
Il pilota spagnolo, che a breve tornerà a vestire la casacca della Renault, con la quale si è laureato campione del mondo, è tornato a parlare della sua esperienza in Ferrari.
“Poter guidare la Ferrari rappresenta il coronamento del sogno per ogni pilota. – le parole di Fernando a SportBild – Nessuna squadra in Formula Uno può vantare una storia così importante. Nonostante tutto, anche a distanza di anni, considero la mia esperienza positiva, pur senza essere riuscito a vincere”.
Lo spagnolo ha gareggiato con la scuderia di Maranello dal 2010 al 2014, chiudendo in ben tre occasioni al secondo posto dietro alla Red Bull di Sebastian Vettel.
La Ferrari di Vettel (Getty Images)Il pilota tedesco, dal 2014 in poi, ha preso il posto proprio di Alonso sulla “rossa”. Lo spagnolo invece si è accordato con la McLaren prima di uscire dal giro nel 2018.
Anche Vettel non è riuscito a coronare il sogno di vincere il mondiale con la Ferrari, e dal prossimo anno si unirà alla Aston Martin. Fernando però non gliene fa una colpa, puntando il dito proprio contro la monoposto:
“Sia io sia lui non dobbiamo però avere rimpianti. Nessuno dei due ha avuto una macchina che potesse essere in grado di lottare per un obiettivo importante. Se non si ha la possibilità di vivere un’esperienza al momento giusto poi questa finisce per essere una realtà con cui ci si deve scontrare”
Parole che hanno di certo un fondo di verità, ma che non faranno piacere ai vertici del “Cavallino”, visto che entrambi i piloti hanno avuto le loro chanches di titolo.
I.M.