Alex Zanardi ha fatto registrare dei miglioramenti delle sue condizioni cliniche. Ad annunciarlo è l’ultimo bollettino del San Raffele attraverso un comunicato. La sua situazione resta comunque “complessa”.
A tre mesi dal brutto incidente in handbike si torna a parlare delle condizioni di Zanardi. Dopo il precedente bollettino di agosto, si registrano degli importanti miglioramenti per il noto conduttore e paraciclista. Lo comunica l’Ospedale San Raffaele, in cui è ricoverato in terapia intensiva. Nell’ultimo bollettino, i medici evidenziano “progressi significativi”. E’ importante, ad ogni modo, sottolineare che si tratta “di un quadro clinico generale complesso, sulla cui prognosi è assolutamente prematuro sbilanciarsi”.
Il percorso di cure di Zanardi proseguirà ora sotto il profilo chirurgico. I medici si occuperanno, infatti, della ricostruzione cranio-facciale dell’illustre paziente. Il personale sanitario che sta seguendo il conduttore fa sapere inoltre che “da diversi giorni è sottoposto a sedute di riabilitazione cognitiva e motoria”.
L’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano sottolinea che “Le cure sono supervisionate dal professor Luigi Beretta, esperto in neurorianimazione, l’otorino laringoiatra Mario Bussi, Sandro Iannaccone, esperto di riabilitazione neuromuscolare e dal neurochirurgo Pietro Mortini“. Il programma di cure per Zanardi sarà improntato ora dal punto di vista chirurgico. Nel bollettino si legge: “Un primo intervento è già stato eseguito con successo, alcuni giorni fa, dal professor Mario Bussi ed è già in programmazione per le prossime settimane, un secondo intervento che sarà eseguito dal professor Pietro Mortini”.
Un aspetto fondamentale nella valutazione delle condizioni di Alex Zanardi resta la risposta agli stimoli evidenziata dal noto paraciclista. Il San Raffaele fa sapere che “è sottoposto a sedute di riabilitazione cognitiva e motoria, con somministrazione di stimoli visivi e acustici”. La risposta è stata decisamente positiva con primi segni di interazione con l’ambiente.