Si indaga a Lecce per l’omicidio dell’arbitro Daniele De Santis, 30 anni, e della sua compagna. Il dolore di Nicchi: “Sono sconvolto”
Si indaga sul duplice omicidio avvenuto in un condominio di Lecce. Uccisi Daniele De Santis, 30 anni, e la sua compagna. Un uomo sarebbe stato visto allontanarsi dal luogo del delitto. L’uomo era un arbitro che svolgeva la sua attività soprattutto in Serie C, dirigendo più di 130 partite. Per lui, nel 2017, l’esordio alla direzione di una partita di Serie B come quarto uomo, Pisa-Benevento.
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Nell’ultima stagione 18 partite dirette. Sconvolto il presidente dell’AIA, l’associazione italiana arbitri, Marcello Nicchi: “E’ una tragedia, sono sconvolto. Siamo vicini alla famiglia e ai ragazzi della sezione”, ha detto alla Gazzetta dello Sport. Presente sul luogo del delitto anche il presidente della sezione arbitri di Lecce, Paolo Prato. Secondo le prime ricostruzioni, la tragedia sarebbe avvenuta dopo un violento litigio all’interno di un caseggiato a pochi metri dalla stazione ferroviaria di Lecce, in via Montello.
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