MotoGP, a Misano dopo una settimana vince ancora la Yamaha ma tocca a Maverick Vinales, Francesco Bagnaia a terra quando era in testa
Per una volta Maverick Vinales è andato fino in fondo. Pole al sabato, per lo spagnolo della Yamaha Montsre, e vittoria alla domenica, con Midsano chd conferma di essere perfetta per la moto giapponese. Ma il vincitore morale è certamente Francesco Bagnaia (Ducati Pramac), caduto a sei giri dalla fine quando era solitario in testa.
Corsa strana, il GP dell’Emilia Romagna che ha chiuso le due settimane in Riviera, perché sembrava che nessuno la volesse fare sua. Valentino Rossi è caduto praticamente subito, con una gomma hard al posteriore che evidentemente era ancora fredda e alla fine si è ritirato. Franco Morbidelli è rimasto indietro, quasi l’ombra del dominatore di una settimana fa. E Andrea Dovizioso ha confermato la sua crisi perosnale con la Ducati anche se ha chiuso ottavo.
Ma c’era Pecco Bagnaia a far sognare tutti i tifosi italiani presxenti a Misano. Una gara perfetta la sua, almeno fino a quando alla curva sei non ha perso l’avantreno cadendo. Per lui nessuna conseguenza fisica, ma un colpo durissimo al morale.
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Così via libera per Vinales che sul traguardo ha preceduto i due connazionali Joan Mir (Suzuki) autore come sette giorni fa di una bella rimonta) e Pol Espargaro (KTM). terzo in realtà al traguardo era Fabio Quartararo, ma gli è stata inflitta una penalità di 3 secondi per non aver effettuato il lomg lap penalty.
La classifica del Mondiale comunque rimane cortissima: nonostante l’ennesima prestazione in choaroscuro ancora in testa Andrea Dovizioso con 84 punti, seguito da Vinales e Quartararo con 83. Mir quarto a 80 punti.