L’ex calciatore della Roma Sebino Nela ha raccontato la sua battaglia più difficile: la lotta contro il tumore che sta combattendo, ormai, da 8 anni
Sebino Nela ha vinto tutto, in Italia, vestendo la maglia della “sua” Roma. Tre coppe Italia e uno scudetto. Poi le esperienze con le maglie di Genoa e Napoli, prima del ritiro nel 1994. Adesso, l’ex difensore sta combattendo la sua battaglia più difficile: contro la malattia. Una partita che dura ormai da 8 anni, contro un male terribile: il tumore. Nela ne ha parlato a Radio 2, raccontando la sua difficile esperienza per una lotta che non è ancora terminata. “Continua la mia battaglia e tra dieci giorni dovrò operarmi di nuovo”, ha spiegato Nela.
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L’ex giocatore, oggi opinionista, ha parlato della prevenzione: “In questi anni ho partecipato a diverse iniziative per spiegare quanto sia importante prevenire queta malattia, che ogni anno fa dei numeri terribili”. Non ci sono altre strade rispetto alla prevenzione, su questo Nela insiste: “Serve la fiducia totale nella medicina: è molto migliorata, ma la prevenzione resta l’unica arma”. L’ex difensore ha spiegato di come gli uomini, spesso, hanno più paura delle donne ad andare dal medico, rimandando sempre alla settimana successiva. “Con un prelievo, però, si possono capire molte cose”. L’ex calciatore ha poi aggiunto: “Non auguro a nessuno di fare tre anni di chemioterapia, a volte si pensa di non uscirne più fuori”. Nela ha spiegato che mancano dieci giorni alla sua prossima operazione: “Bisogna fare un po’ di pulizia. Abbiamo trovato qualcosa che non va bene”.
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