La squadra annuncia che la pallavolista è incinta. Incredibilmente, i tifosi insorgono sui social e chiedono alla società di mandarla via senza stipendio
Un incredibile caso di discriminazione ha coinvolto una pallavolista della GBC Casalmaggiore. La sua società ha annunciato che la giocatrice è incinta, e i tifosi insorgono sui social chiedendo di cacciarla: anche senza pagarle lo stipendio. Una serie di messaggi offensivi da parte dei sostenitori della squadra, infuriati per quella che dovrebbe essere una lieta notizia. La capitana della squadra, Carli Lloyd, è in attesa di un bambino. Una notizia che la società annuncia con gioia sui canali social, ma l’effetto è decisamente inaspettato. Come riporta il “Messaggero“, la notizia della maternità della giocatrice è stata presentata come una bella notizia da parte della società, che ha poi spiegato che l’atleta si sarebbe confrontata con i medici per delinare il proseguo della sua attività sportiva.
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La GBC Casalmaggiore ha augurato al suo capitano una gravidanza serena, ma molti tifosi non erano della stessa opinione. La Llyod ha giocato a Casalmaggiore dal 2015 al 2017, per poi tornare questa estate. Ma i tifosi, appresa la notizia, l’hanno ricoperta di insulti. Commenti che parlano di mancanza di rispetto. “Mandatela via”, ha scritto qualcuno. Senza contare le battute sessiste e razziste, e perfino gli appelli di chi chiede al club di non pagarle lo stipendio durante la gravidanza e il comprensibile periodo di assenza dai campi. Tra l’altro la procedura è in vigore per tutte le giocatrici: come da regolamento federale niente emolumenti durante il periodo di gravidanza. Fortunatamente è arrivato anche qualche messaggio di solidarietà, ma purtroppo – come scrive il quotidiano – si tratta soltanto di una minoranza.
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