Il Gran Premio d’Italia: Vettel è out. La sua Ferrari ha preso fuoco dopo pochi giri dal via. Il campione francese Charls Leclerc si schianta a 220Km/h
Si preannunciava un altro week-end nero per la Ferrari, ma così neanche il più pessimista dei tifosi del cavallino lo avrebbero pensato. Già i risultati dalle qualifiche hanno scritto una delle pagine più brutte della storia della Ferrari, ridisegnandone i record negativi. Non era mai capitato nella storia del marchio che nessuna delle due mono posto si qualificassero entro le prime dieci.
La speranza che il circuito di Monza e l’aria di casa potesse aiutare le Ferrari a riscattarsi nel Gran Premio è sfumata, anche se solo in parte, al settimo giro quando la mono posto del tedesco Vettel ha letteralmente iniziato a prendere fuoco. Dal replay e dall’audio con il team ai box è palese che sia scoppiato il sistema franante facendo innescare un incendio, con tanto di fiamme dalla posteriore destra della numero 5.
Il Gran premio di Leclerc, e con lui tutte le speranze Ferrari, si chiude al 29esimo giro. Durante un momento di confusione, causata da un incidente con ingresso di safety car e annunci di penalizzazoni clamorose, il pilota ha perso il controllo in accelerazione schiantandosi in maniera pericolosa sulle barriere di protezione. Un grande spavento ma il pilota è illeso.