Alle 15.10 la bandiera a scacchi dara il via al Gp d’Italia 2020. Mercedes come sempre favorite, Ferrari in affanno. Dove vedere la gara in tv
Tutto pronto per il Gp d’Italia, che si correrà questo pomeriggio sul Circuito di Monza. Ancora una volta a farla da padrone per tutto il weekend sono state le Mercedes che, seppur private del “party mode” in qualifica, non solo hanno ottenuto pole e secondo posto, ma hanno anche stabilito due giri da record.
In particolar modo Hamilton ha fatto registrare il tempo di 1:18’887, battendo il record che apparteneva a Raikkonen e diventando il pilota più veloce di sempre ad effettuare un giro in Formula Uno, alla velocità media di 264,362 km/h. Il pilota inglese ha elogiato pubblicamente la strategia della Mercedes che gli ha permesso di stare fuori dalla bagarre finale in qualifica, consentendogli di siglare l’ennesima pole stagionale.
Dietro di lui Bottas, che ancora una volta dovrà tentare il tutto per tutto in partenza per cercare di superare il compagno di squadra.
Gp d’Italia, dominio Mercedes. La strategia Ferrari
E le Ferrari? Le due rosse sembrano non aver superato le difficoltà di Spa e hanno fatto registrare il peggior risultato di sempre in qualifica a Monza. Leclerc è 13°, Vettel addirittura fuori nel Q1 per una scelta sbagliata del muretto.
L’unico dato confortante per Monza è che, escluse le Mercedes, le altre monoposto sembrano avere un passo similare e sono poco distanziate. Tutto dipenderà da chi riuscirà a sfruttare meglio la scia nei lunghi rettilinei. Per quanto riguarda le strategie dei pit-stop, la maggior parte delle scuderie sembrano orientate a montare la gomma rossa e fermarsi una sola volta intorno al 24esimo giro, per poi passare alla mescola gialla.
Gp d’Italia, dove vederlo in tv e streaming
La gara sarà trasmessa a partire dalle 15.10 da Sky su Sky Sport F1 HD (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 201). Per gli abbonati sarà anche possibile seguire la gara in streaming sull’app SkyGo. La corsa sarà visibile anche in chiaro su TV8 totalmente in diretta e non in differita come avviene per le altre gare del Mondiale.