Formula 1, nonostante il divieto delle mappature magiche la Mercedes non fa sconti. Hamilton in pole a Monza a tempo di record
Mappature o non mappature, la Formula 1 è un campionato monocorde. A Monza infatti un’altra prima fila tutta nero Mercedes, con Lewis Hamilton che ha conquistato la pole numero 94 in carriera. E con il tempo di 1’18″887 il britannico ha anche stabilito il nuovo record della pista brianzola nel giorno dell’incubo Ferrri: Leclerc solo tredicesimo e Vettel diciassettesimo al via.
Alle sue spalle, staccato di soli 69 millesimi, Valtteri Bottas che ha provato fino all’ultimo a rovinargli la festa. Ma l’eroe di giornata è Carlos Sainz, che tra un anno dsarà qui con la ferrai. Lo spagnolo della McLaren è terzo, staccato di 808 millesimi appena davanti alla Racing Point di Dergio Perez. Solo quinto invece Max Verstappen che dovrà inventarsi qualcosa al via.
I RISULTATI
1 Lewis HAMILTON Mercedes 1’18.887
2 Valtteri BOTTAS Mercedes +0.069
3 Carlos SAINZ McLaren +0.808
4 Sergio PEREZ Racing Point +0.833
5 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing +0.908
6 Lando NORRIS McLaren +0.933
7 Daniel RICCIARDO Renault +0.977
8 Lance STROLL Racing Point +1.162
9 Alexander ALBON Red Bull Racing +1.203
10 Pierre GASLY AlphaTauri +1.290
It’s a 1:18.887 for @LewisHamilton ?
The track record falls for a third time during qualifying!#ItalianGP ?? #F1 pic.twitter.com/2Xqk8viRnx
— Formula 1 (@F1) September 5, 2020
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Ferrari peggio di una settimana fa a Spa, il distacco continua ad essere notevole
Un disastro: Vettel fuori in Q1 e Leclerc in Q2 a Monza, forse solo nei peggiori incubi di Mattia Binotto e dei tifosi poteva materializzarsi uno scenario simile. Eppure anche sulla pista di casa la Ferrari SF1000 ha dimostrato tutti i suoi limiti, di motore e di telaio. Come sette giorni fa a Spa, distacco imbarazzante dalla Mercedes ma anche dal resto della concorrenza. Charles Leclerc partirà tredicesimo e l’ex campione del mondo diciassettesimo, con la prospettiva concreta di finire ancora una volta fuori dalla zona punti.
Le parole, di Leclerc a Sky Sport fortografano bene la situazione: “Avevo pianificato bene già dove potevo essere con la macchina. Tredicesimo? Non sono contento, ma adesso è così, da due gare proviamo tante cose e non troviamo la soluzione. Dobbiamo restare motivati e speriamo dal Mugello di andare meglio. Domani? Anche chi mi parte davanti può scegluere le gomme, sarà molto difficile sorpassare”