Ieri la prima intervista ufficiale di Dan e Ryan Friedkin. La Raggi rassicura i tifosi della Roma: “Lo stadio passerà entro l’anno”
Due passi in avanti per il presente ed il futuro della Roma. Ieri ci sono state le prime parole ufficiali di Dan Friedkin e di suo figlio Ryan, che da quando avevano completato l’acquisizione della società giallorossa (17 agosto) non avevano ancora parlato ai tifosi.
Ma la notizia più importante per i supporters romanisti arriva dalla voce della sindaca Virginia Raggi. La prima cittadina è tornata a parlare della questione stadio durante il programma ‘In Onda La7’, dichiarando che “lo stadio della Roma dovrebbe passare in aula entro l’anno“. Una promessa che si aggiunge a tutti i vari step burocratici ormai completati: si attende solo il via libera del Comune e poi si potrà finalmente posare la prima pietra a Tor di Valle.
La costruzione di un nuovo impianto è fondamentale per aumentare i ricavi e di conseguenza la competitività del club. Ne è consapevole il nuovo presidente che, così come Pallotta, non vede l’ora di poter avere una propria ‘casa’: “Siamo pienamente impegnati a lavorare con la città per costruire un bellissimo nuovo stadio il prima possibile”, ha detto al sito ufficiale della Roma.
Ma ciò che più sta a cuore ai tifosi è la vittoria sul campo: nella Capitale, sponda giallorossa, manca un trofeo da troppo tempo. Per il momento l’imprenditore americano chiede tempo e pazienza, seppur condividendo le ambizioni dei fans. Ed il figlio Ryan ha rafforzato il concetto: “Riteniamo che la Roma sia un po’ come un gigante addormentato e non c’è motivo per cui, col tempo, questo Club non possa competere seriamente per dei trofei a tutti i livelli”.
Nel frattempo è già tempo di mercato, con Dzeko che lascia aperte tutte le porte sul suo futuro: “Ogni anno si dice che lascerò la Roma… Non è il momento di parlare di mercato, mi concentro su queste gare poi vedremo”