Milan, nella prima amichevole prestagionale con una formazione improvvisata causa nazionali i rossoneri faticano ma vincono
C’era attesa per la prima uscita stagionale del nuovo Milan ed è stata ripagata. La squadra di Stefano Pioli ha affrontato a Milanello in amichevole il Novara ed è finita 4-2 in rimonta anche perché la partenza era stata a rilento.
Tre tempi da 20 minuti, questa la formula scelta per l’amichevole. Nella prima parte di gara i piemontesi, che sabato scorso avevano perso 4-1 contro il Torino, sono andati avanti con la doppietta di Ballic. Poi il Milan si è registrato e Paquetà ha segnato la carica con una doppietta: le altre due reti sono state segnate da Laxalt e Calabria, due che non sono certi di rimanere.
Zlatan Ibrahimovic ha giocato dall’inizio, e in campo è andato anche il neo arrivato Roback, ma è stato solo un modo per rompere il ghiaccio. Prima e dopo la gara, le dichiarazioni di Alexis Saelemaekers a Milan Tv: “Stiamo già bene perché anche in vacanza la squadra ha lavorato forte – ha detto il belga – e adesso dobbiamo subito tornare ad ascoltare Pioli. Tutte le partite sono importanti per iniziare bene”.
Sulla stessa linea l’uruguaiano Diego Laxalt: “”Stiamo migliorando e siamo contenti per la vittoria ma queste gare servono solo per completare la preparazione”. Poi, visto che oggi è avvenuto il sorteggio del calendario ufficiale della serie A 20/21, a riguardo ha confessato:”si, abbiamo controllato prima della partita, dobbiamo prepararci per questo campionato che sarà difficile”.
Un occhio al campo e l’altro al mercato, in casa Milan. Brahim Diaz è pronto per le visite mediche che porteranno alla firma del contratto con i rossoneri. domani pomeriggio svolgerà le visite. Il passo successivo sarà concludere anche l’affare Tonali.
L’ultimaconferma è arrivata dal presidente del, Brescia, Massimo Cellino, che ha parlato a Top Calcio 24’. Ha confermato che l’Inter l’ha seguito a lungo e anche lui era convinto che sarebbe finito da Conte. Ma il Milan è stato più dterminato e a quel punto il giocatore non ha più voluto nessuno: “Ho un ottimo rapporto storicamente con il Milan e con Maldini abbiamo trovato una soluzione”.
Ma non finisce qui e secomdo La Gazzetta dello Sport il prossimo colpo potrebbe essere Luka Jovic, anche lui dal Real Madrid. Gli spagnoli la scorsa estate lo hanno pagato più di 60 milioni, a Madrid non si è mai visto la sua versiokne migiore, ma non lo regalano. la formula potrebbe essere quella del prestito secco, come con Diaz, per ridiscutere tra un anno.