Domani è prevista la prima seduta di allenamento del Barcellona per la stagione 20/21. Tante le facce nuove che si presenteranno oggi per i test ma a far rumore sarà l’assenza di Lionel Messi.
Finite le vacanze per i calciatori del Barcellona che si ritroveranno al Bernabeu per i test anti-covid, propedeutici all’inizio degli allenamenti fissato per lunedì.
Fa rumore l’assenza annunciata di Lionel Messi che non presentandosi al raduno, vuole ribadire la volontà di lasciare il club blaugrana. Molto probabilmente questo è l’inizio di un braccio di ferro tra la ‘pulce’ ed il discusso presidente Bartomeu che, anche se ancora solo per un anno, è il presidente in carica del Barça.
Fu Bartomeu a metterci la faccia davanti alle telecamere dopo la recente umiliazione in Champions League, preannunciando già da allora una rivoluzione nel club, ed è ancora lui a dettare la strategia con cui crede di risolvere il problema ‘Messi’
Il fenomeno argentino infatti vorrebbe avvalersi della clausola grazie alla quale si sarebbe potuto liberare unilateralmente dal contratto con il Barcellona previa comunicazione al Club. La clausola avrebbe scadenza 10 giugno, ma secondo il giocatore ed i suoi legali la data è stata di fatto procrastinata alla fine delle competizioni ufficiali.
Il Barcellona, inteso come dirigenza, è intenzionato ad adottare una linea dura che prevede, in caso di cessione di Messi, il pagamento della clausola rescissoria di 700 mln, ritenendo non più valida la clausola sopracitata per decorrenza dei termini.
In caso di mancata presenza al raduno il Barcellona è intenzionato ad applicare il regolamento interno che prevede una sospensione da 2 a 10 giorni dello stipendio e una multa fino al 7% dell’ingaggio mensile.
Diversa la reazione del mondo Barcellona. Alle prime voci di divorzio sui social è scattata la campagna contro Bartomeu. I tifosi auspicavano un passo in dietro del presidente in carica che, attraverso elezioni straordinarie, rimetteva la presidenza del club nelle mani dei soci.
Questa sembrerebbe l’unica soluzione per far continuare un matrimonio tra il club ed il suo capitano, come aveva preannunciato tra le righe del discorso post Champions League di Pique, anche lui lontano dal nuovo progetto.
Ai giudici la difficile decisione. Si perchè sicuramente questo scontro si risolverà nelle aule di un tribunale che sarà teatro della pagina meno romantica della lunga storia tra Messi ed il Barcellona