Cessione Roma, lunedì 17 agosto arriveranno le firme definitive per il passaggio di proprietà da James Pallotta a Dan Friedkin: tutte le novità
Roma americana, capitolo secondo. Ormai ci siamo perché domani, lunedì 17 agosto, è in programma l’incontro definitivo per la cessione . Da una parte i legali rappresentanti del presidente James Pallotta e dall’altra quelli del futuro proprietario, il texano Dan Friedkin per definire il passaggio di consegne.
Il giorno del closing più atteso, l’ultimo passo dopo il contratto preliminare di cessione del club datato 6 agosto, segnerà l’inizio di una nuova era, l’era della Roma di Friedkin. Gli avvocati sull’asse New York-Londra-Roma metteranno fine a mesi di trattative chiudendo un’operazione da 591 milioni di euro. A quel punto il Gruppo Friedkin diventerà operativo e potrà operare in prima persona. Salvo sorprese dell’ultimo minuto, Dan Friedkin assumerà in prima persona il ruolo di presidente, ma materialmente sarà il figlio Ryan a gestire il club.
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Roma, dopo la cessione cosa cambierà nell’immediato? A livello dirigenziale per adesso poco perché dovrebbe esserci la conferma di Guido Fienga come CEO, almeno fino a nuovo ordine. Arriverà anche un direttore sportivo diverso? Nomi gettonati ce ne sono molti, a cominciare dall’interista Ausilio e dallo juventino Paratici. Ma nelle ultime ore prende corpo l’ipotesi di Ramon Planes, che oggi lavora al Barcellona.
E ai blaugrana è legata un’altra vice clamorosa. Se per il suo rilancio il Barça non dovesse scegliere Mauricio Pochettino per la panchina, l’ipotesi Roma al posto di Paulo Fonseca diventerebbe molto attendibile. In ogni caso, con Perotti ormai quasi ceduto definitivamente in Turchia e molti altri da piazzare per fare cassa (Pau Lopez, Under, Kluivert, Diawara, Pastore), si annuncia un’estate caldissima. Anche perché non è ancora chiaro che fine farà Edin Dzeko che stuzzica le voglie dell’Inter ma anche della Juventus. Roma, è l’ora delle cessioni in attesa che la nuova proprietà piazzi i primi colpi, con i tifosi che già sognano.