L’ultimo quarto di finale di Champions League tra Manchester City e Lione ha visto trionfare la squadra francese con il risultato di 3-1. Il Lione ammazza grandi affronterà in semifinale il Bayern Monaco.
La partita di questo strano ferragosto calcistico ha visto affrontarsi due squadre combattive in forma e ben messe in campo. Il Manchester City, tra le favorite alla vittoria finale, non si dispone in campo con il solito 4-3-3, ma si mette a specchio con gli avversari, con una difesa a 3 .
La squadra di Garcia dal canto suo sembra essersi calata nella parte della guastafeste che ha portato il Lione inaspettatamente a passare ai danni della favoritissima Juventus. I francesi arrivano alla gara consapevoli della forza degli avversari ma senza l’obbligo di dover vincere e con l’ entusiasmo che li potrebbe portare lontano.
Dopo un buon inizio degli inglesi, Sterling subito pericoloso, il Lione prende le misure e chiude tutti gli spazi impedendo al City di essere pericoloso.
Al 30esimo l’episodio che cambia l’inerzia della partita. Il centravanti francese Ekambi, partito sul filo del fuorigioco, si trova a tu per tu con il portiere Ederson, il recupero di ha fatto carambolare la palla sui piedi di Cornet che con un preciso piatto sinistro fa l’1-0 che porta in vantaggio il Lione.
Il Manchester City sembra aver accusato il colpo e, non aiutata dai cambi tattici di Guardiola, non riesce ad essere pericolosa come sempre ed il primo tempo si chiude così .
Il secondo tempo riparte con gli stessi effettivi, ed il Manchester City riparte fortemente intenzionato a riprendere la partita. Al 56 esimo Guardiola rende la sua squadra più offensiva levando un difensore e rimettendo la difesa a 4, inserisce Marhez per Fernandinho e la manovra inglese ne guadagna.
Al 69esimo arriva il tanto cercato pareggio dal City. Il solito De Bruine a sfruttare l’assist di Sterling dal fondo. Destro secco e preciso e pareggio raggiunto.
Nel periodo migliore degli inglesi, la solita azione di contropiede mette il neo entrato Dembelè a tu per tu con Ederson. L’attaccante francese non sbaglia e fa 2-1 Lione. Vane le proteste per un contatto, giudicato irrilevante dall’arbitro sul difensore inglese.
Sempre più difficile per Pep e compagni mantenere la calma. Specialmente quando, poco dopo l’80esimo, Sterling si divora il gol del pareggio a pochi passi dalla riga di porta. Come recita la legge non scritta del calcio, all’occasione mancata degli inglesi fa il paio il secondo gol personale per Dembelè.
Tiro dal limite del gioiellino francese Aouar che Ederson, oggi non proprio in serata, non trattiene. Lesto il giovane talento di Rudy Garcia, Dembelè a sfruttare l’incertezza e a siglare il 3-1 che porta il Lione in semifinale.
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