Formula 1 a Barcellona, Lewis Hamilton fulmina Bottas per la pole, con Max Verstappen terzo. Ferrari male: Leclerc nono e Vettel undicesimo
Lewis Hamilton fa 92, la Marcedes fa 100. Nelle Qualifiche del GP di Spagna a Barcellona il campione del mondo aggiorna ancora una volta i suoi record e partirà dalla pole con 1’15″594, soli 59 millesimi meglio di Valtteri Bottas. E per il suo team è la pole position numero 100 da quando esiste il motore endotermico (61 sono dell’inglese).
Pochi dubbi che le Mercedes potessero occupare la prima fila, restava da capire se alle loro spalle sarebbe scattato Max Verstappen o una delle Racing Point. L’ha spuntata l’olandese, unico a poter comperer il duopolio mondiale anche perché in gara il gap sul giro sarà minore. Poi le due Racing Point di Sergio Perez e Lance Stroll, l’altra Red Bull di Albon e le McLaren di Sainz e Norris. Un’altra giornata complicata invece per la Ferrari nona con Charles Leclerc e undicesima con Sebastian Vettel, eliminato in Q2 per la terza volta quest’anno.
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Barcellona conferma ancora una volta che la Ferrari SF1000 sul giro secco non va. Charles Leclerc ha riumediato 1 secondo e mezzo dalla pole di Hamilton, ma in realtà dal sesto posto lo separano soltanto 50 millesimi. Molto peggio invece Sebastian Vettel che per 2 millesimi è rimasto escluso dalla Q3. Potrà partire con gomme diverse rispetto al compagno di squadra ma si annuncia un’altra domenica di sofferenza.
Il tedesco non ha problemi ad ammetterlo nelle interviste dopo le Qualifiche: “Non avevo fiducia nella macchina – ha detto a Sky Sport – e la qualifica è andata male. Quando ho spinto, ho incontrato i soliti problemi. Sono stati sfortunato, ma magari è meglio per domani. Siamo stato troppo lenti”.