Dopo la sconfitta per 8-2 contro il Bayern Monaco , il presidente del Barcellona si concede ai microfoni. Le dichiarazioni preannunciano una rivoluzione sia dirigenziale che nello spogliatoio.
Le dichiarazioni del presidente Josep Maria Bartomeu sono quelle di una persona sotto shock, mortificata dall’umiliazione e consapevole delle polemiche che ne scaturiranno. Riprendendo le dichiarazioni di Piquè del post partita, conferma che:”il risultato è pesantissimo, non siamo stati all’altezza, il Bayer Monaco ha fatto una gran partita e hanno dimostrato di meritare di vincere, noi no”
” Noi non siamo stati mai in partita, è stato un disastro. Piquè ha ragione, dobbiamo prendere delle decisioni, alcune sono state prese prima della partita e le annunceremmo nei prossimi giorni.”
“Adesso pensiamo a questa sconfitta e chiediamo scusa a tutti i tifosi e i soci del Club.” Per il resto non ha voluto rispondere ad ulteriori domande sul futuro societario: ” dalla prossima settimana prenderemo decisioni comunicheremo e spiegheremo, sappiamo cosa succederà dopo la Champions ma non prenderemo decisioni di certo oggi, non le spiegheremo di certo oggi. Ora dobbiamo pensare a quello che è successo in campo e basta.”
In realtà Gianluca Di Marzio giura di sapere già le decisioni del presidente del Barcellona. Bartomeu infatti non vorrebbe rinunciare all’ultimo anno di presidenza che gli spetta da statuto della società e vorrebbe azzerare i quadri tecnici della società.
“Caccia allenatore, direttori e CEO, ma lui niente dimissioni” con questa frase il giornalista di Sky sport riassume le decisioni del presidente Bartomeu per affrontare la prossima stagione alle porte. Quindi via l’allenatore Setien, i due dirigenti sportivi che sono Abidal e Ramon Planes ed il CEO che si chiama Oscar Grau.