Con la seconda giornata il Sette Colli a Roma è entrato nel vivo. Federica Pellegrini vince i 100, Benedetta Pilato polverizza il suo record nei 50 rana. E negli 800 stile il derby Detti – Paltrinieri va al secondo
Il Sette Colli, il grande evento per il nuoto che si sta tenendo a Roma nelle piscine del Foro Italico, è arrivata alla seconda giornata di gare. Oggi, in un programma fitto di impegni mattutini e serali, nelle gare delle 19.oo salirà sui blocchetti di partenza anche la regina del nuoto Federica Pellegrini che gareggerà per i suoi 100 m stile libero.
La campionessa è già scesa in acqua nella prima giornata confessando di aver avuto buone sensazioni. Cercherà sicuramente conferme sulla sua condizione e sul lavoro di preparazione per l’obiettivo principe, le Olimpiadi di Tokyo slittate al prossimo anno.
Federica tocca per prima in 54.33 vincendo il Sette Colli ed il titolo italiano, con facilità ma senza aver dato la sensazione di condizione straripante, davanti alla belga Dumont e a Silvia Di Pietro.
Ai microfoni di Rai Sport la Pellegrini commente cosi la sua prestazione ” mi aspettavo un tempo migliore ma è un buon punto di partenza” ma precisa che ” tornare a gareggiare ci serviva, non so cosa aspettarmi dalla gara dei 200 m di domani, nei 100 m sono stata più lenta di come potevo pensare dopo i 50 m del primo giorno, ma l’importante e rimetterci i costumi e ricominciare a gareggiare”.
Molto meglio di lei il futuro del nuoto azzurro che ha la faccia di Benedetta Pilato. La 16enne tarantina ha polverizzato il record italiano sui 50 rana che già deteneva dallo scorso anno in 29″85. Un tempo che è anche nuovo record del mondo Juniores e sesto crono al mondo di sempre.
Il derby maschile Detti – Paltrinieri se lo aggiudica Gregorio
La gara più attesa nella seconda giornata del Sette Colli eramo gli 800 maschili. Sulla carta era una sfida azzurra tra Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti il nuotatore più in forma di questo inizio Sette Colli vincendo la gara dei 400 stile libero maschile, disciplina di cui è bronzo iridato, con il tempo di 3’43”73, record per i campionati Assoluti. Così è stato con un netto successo di Paltrinieri che ha nuotato meno di 1 secondo sopra il record italiano.