Il presidente dell’Atalanta Antonio Percassi promette di portare la squadra a Medjugorje. Domani i nerazzurri sfideranno il PSG in Champions League
L’Atalanta si prepara a uno storico quarto di finale di Champions League. Domani sera (ore 21) a Lisbona la squadra di Gasperini sfiderà il Paris Saint Germain in una partita storica. Il sogno è di arrivare in semifinale, e per questo il presidente Antonio Percassi ha deciso di portare la squadra a Medjugorje. Anzi, inizialmente ci andrà lui: per ringraziare di questa annata straordinaria. Al di là di come andrà la partita contro i francesi. “Siamo fieri di quello che abbiamo fatto. Per questo voglio andare a Medjugorje. Per ringraziare e per pregare per le vittime della tragedia che ha colpito Bergamo”.
Ti potrebbe interessare anche – Champions League | Atletico Madrid, Coronavirus: 2 giocatori positivi. I nomi
Lo ha detto il presidente dell’Atalanta in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Ora resta solo la squadra nerazzurra a rappresentare l’Italia in Champions League, dopo le eliminazioni di Napoli e Juventus. “Sono dispiaciuto – ha detto Percassi – ma anche stranito nel vedere l’Atalanta unica italiana in Champions. Incredibile”. La squadra di Bergamo ha una struttura societaria organizzata e un grande valore tecnico: dall’allenatore ai giocatori. “Restiamo con i piedi per terra – ha concluso Percassi – la nostra favola ci ha insegnato che il bel calcio può rendere orgogliosi al di là dei risultati. Come andrà col PSG? E’ già tanto esserci arrivati, sinceramente il dispiacere è non avere i tifosi a supportarci. Al resto ci penserà il verdetto del campo, che dirà chi meriterà di vincere questa gara secca”.
Leggi anche – Atalanta | Gollini out per il PSG