Formula 1: Sebastian Vettel sbaglia subito, rimonta ma chiude dodicesimo a Silverstone. E a fine gara attacca la strategia del team
Formula 1, Sebastian Vettel alla fine dell’ennesimo weekend da dimenticare non fa mea culpa e attacca. Mai convincente in prova, il tedesco ha rovinato tutto con un testacoda in partenza alla prima curva e poi ha rimontato solo fino alla dodicesima piazza. Lo immaginava diverso, il GP del 70° Anniversario a Silverstone e invece l’ex campione del mondo ancora una volta ha fatto da comprimario.
Ma a fine gara si è sfogato con la stampa. Ai microfoni di Sky Sport F1 il pilota tedesco ha accusato apertamente il team e le sue scelte. Ha ammesso l’errore in partenza, forse colpa di un cordolo. poi però pensava di avere spazio e mezzi per rimontare e a quel punto secondo lui qualcosa non ha funzionato al muretto: “Siamo tornati in gruppo abbastanza rapidamente ma la strategia non è stata ottimale. Abbiamo fatto quello che volevamo fare e non so cosa abbiamo pensato in quel momento, andiamo avanti“. Non contento, ha anche sottolineato come il suol passo nelle ultime due uscite sia stato lo stesso senza migliorare.
Il confronto con Charles Leclerc che anche oggi ha fatto un capolavoro chiudendo quarto, è impietoso. E le critiche non sono piaciute a Mattia Binotto, team principal in rosso: “Non credo che Vettel abbia perso fiducia ma certo sono state due gare consecutive difficili per lui. Sulle strategie c’è poco da dire: abbiamo un po’ anticipato la sua sosta, era dodicesimo ed è arrivato dodicesimo”. Una carezza invece a Leclerc che ha ottenuto il massimo possibile tenendo anche un grande ritmo.
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Charles Leclerc esce certamente rinfrancato da questo secondo appuntamento di Silverstone perché sta ottenendo il massimo con una vettura inferiore alla concorrenza. Nel finale è anche arrivato vicino a Valtteri Bottas tenendo a lungo il suo ritmo per andare a caccia di un clamoroso podio. E ha riconosciuto che per lui è come una vittoria per quelle che erano le premesse visto che avrebbe firmato per arrivare ottavo.
“A fine gara invece ci ho creduto, un podio sarebbe stato inaspettato ed eccezionale. Ci ho provato”, ha aggiunto il 16 in rosso. Lui è presente e futuro del Cavallino mentre Vettel potrebbe anche non concludere la stagione, con Antonio Giovinazzi pronto a prendere il suo posto per le ultime gare del calendario in caso di addio anticipato.