Europa League: Roma sconfitta senza lottare contro il Siviglia ed Edin Dzeko a fine partita esprime tutta la sua delusione
Europa League, la Roma è fuori senza lottare e chi la conosce bene, come Edin Dzeko, non trova una spiegazione. A fine gara il bomber bosniaco non usa tanti giri di parole per definire la prestazione della squadra: “Non siamo mai stati in partita. Ci hanno mangiato in tutto: velocità, tecnica e preparazione della gara, eravamo sempre in ritardo sul pallone”, ha detto a Sky Sport.
Dzeko soprattutto è rimasto deluso per non aver potuto dare il suo contributo. Mai una palla veramente giocabile, con tanto fraseggio dietro e lanci lunghi senza troppo senso. Il Siviglia quando ha capito che pressando poteva togliere ogni fonte di gioco, è stato cinico, la sua Roma invece molto meno. E l’amarezza è anche nel constatare che almeno questa volta la Roma è apparsa molto indietro rispetto alla sua avversaria di giornata.
Ma questa sconfitta potrebbe cambiare qualcosa sul suo futuro? In teoria no, anche se le sirene dell’Inter sono pronte per suonare ancora. Lui vuole pensare solo al campo: “C’è gente che deve pensare a queste cose, al mercato, io sono lì per giocare. Sono deluso perché non abbiamo giocato per niente bene”.
Parole che però non sono suonate benissimo a Lorenzo Pellegrini, anche lui intervistato da Sky Sport: “Loro hanno fatto una grande partita e noi noi. C’è rabbia e delusione, forse in questo momento è meglio riflettere e non parlare troppo, altrimenti si direbbero cose che non si vogliono”.
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Paulo Fonseca a fine gara ha ammesso onestamente i suoi errori, anche se il Siviglia ha giocato meglio e meritato di passare: “Il principale responsabile sono io, ma il Siviglia in questo momento è migliore di noi. Nel primo tempo non siamo riusciti a creare nessun pericolo”.
Non accetta però di essere messo in discussione per le scelte, perché se tornasse indietro rifarebbe le stese, negli uomini e nel modulo. Negli ultimi tempi aveva dato ottimi risultati, non avrebbe avuto senso cambiare adesso. E in ogni caso dà un voto positivo alla stagione della Roma e pensa già alla prossima: “Abbiamo una squadra con un buon futuro, non bisogna farci prendere dalla depressione”.