In Premier League, dalla prossima stagione, sarà introdotta una nuova regola che porterà all’espulsione per chi simula tosse in campo
In tempi di pandemia il calcio deve adeguarsi. Dopo gli stadi chiusi, le partite in estate e le 5 sostituzioni introdotte, una nuova regola prevederà l’espulsione per tutti i calciatori che simuleranno un colpo di tosse. La novità sarà effettiva a partire dalla prossima stagione in Premier League: lo ha confermato oggi la commissione della Federcalcio inglese incaricata di stilare le regole del calcio in linea con le indicazioni ricevute dall’International Football Association Board.
Tosse in campo equiparata al gesto antisportivo
“Se il colpo di tosse è chiaramente accidentale, l’arbitro non prenderà alcun provvedimento”, ha spiegato un portavoce dell’Ifab, specificando che nessun giocatore sarà espulso se la situazione accadrà in situazioni di grande distanziamento tra i giocatori. In tutti gli altri casi, invece, la tosse sarà equiparata al gesto anti-sportivo così come un insulto o un gesto osceno rivolto a avversari o arbitri. E porterà dunque al cartellino rosso. La regola introdotta, che sicuramente farà discutere, ha comunque una valenza scientifica. E’ stato infatti dimostrato che i più grandi veicoli di trasmissione del Covid-19 sono proprio le goccioline infette espulse durante gli starnuti o i colpi di tosse. Resta sempre poi la difficoltà di applicare la teoria ad uno sport di contatto come il calcio. Le federazioni, anche sbagliando, stanno cercando di trovare una soluzione per far continuare in sicurezza lo sport più amato dagli italiani, e anche dagli inglesi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Calciomercato estero | Le ultime su Sancho e Trincao