Basket, Gigi Datome da oggi comincia la sua nuova avventura con la maglia dell’Olimpia Milano e ha grandi progetti in testa
Gigi Datome volta pagina, un’altra volta. Avrà il 70 dietro alla schiena, ma soprattutto i colori saranno quelli dell’Olimpia Milano: un titorno a casa dopo aver girato il mopndo che sa di rivincita, per entrfambi. A quesi 33 anni il capitano azzurro riparte da Ettore Messina. E arriva a Milano dopo le cinque stagione in Turchia con il Fenerbahce, avendo vinto moltissimo.
Vuole ricominciare a farlo anche con Milano, non lo nasconde spiegando in conferenza stampa che aveva voglia di cambiare e sente che questo è il posto oiusto nel quale ripartire. “Milano in questi anni è cresciuta tanto. Poi c’è Messina, ci sono giocatopri di altissimo livello, non possono mancare le giuste motivazioni”.
Per uno che ha conosciuto il basket Nba come Belinelli, come Gallinari, come Melli, non è un salto indietro. A Instanbul è stato benissimo, ringrazia il club che non gli ha fatto problemi per partire, ma essere di nuovo in Italia vicino alla famiglia e in un club storico è uno stimolo.
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Non sente di essere un leader, anche se a tutti gli effetti in Nazionale lo è e lo diventerà anche in maglia Olimpia. E g uarda già al vero obiettivo stagionale che rimane l’Eurolega: “Sarà un’edizione di altissimo livello, con tanti giocatori che si sono preparati meglio del solito. Io vorrei giocare il più possibile, ma saranno Messina e lo staff a decidere come e cosa fare”.
In questi lunghi mesi di stop ha lavorato sul suo fisico e sulla sua testa, adeso dice di essere pronto. Per la sua squadra e anche per l’Italia di Meo Sacchetti che la prossima estate dovrà cercare il pass per la Olimpiadi di Tokyo 2021. Gli azzurri non sono dati come favoriti per qualificarsi, ma questo sarà solo uno stimolo in più.