Il capitano della Reggiana, appena promossa in Serie B, ha deciso di lasciare il calcio a soli 26 anni. Il motivo è la volontà di proseguire negli studi dopo la laurea per guidare l’azienda di famiglia
La laurea arrivata qualche giorno dopo la promozione della sua Reggiana in Serie B. Poi l’annuncio a sorpresa del capitano, che a soli 26 anni ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato: “Deveo seguire il mio cuore”, ha spiegato. E la notizia sorprende gli appassionati di calcio, perché di solito il “cuore” porta in direzione opposta. Per il pallone si lascia lo studio, il lavoro, spesso si rinuncia alla propria vita sociale.
In questo caso, l’amore di Spanò è per i libri, in quanto vuole continuare gli studi per lavorare in futuro nell’azienda di famiglia, che sogna di guidare. Appena 26enne, il centrocampista aveva festeggiato da pochi giorni la promozione in Serie B con la sua squadra. Poi la laurea in Economia e Management, proprio pochi giorni dalla festa con la sua squadra. Il ragazzo è atteso da una borsa di studio in una business school a Shangai. Un’attrattiva molto più forte dei campi di calcio della Serie B.