Il programma ristretto, causa covid 19, della Formula 1 prevede che la prima domenica di Settembre si svolgerà il 91^ Gran premio d’Italia del Mugello. La notizia è che anche questo evento si svolgerà a porte chiuse. Niente da fare per gli ottimisti tifosi della Ferrari, che pregustando lo spettacolo, si erano affrettati a comprare i biglietti.
Il Gran premio d’Italia sarà a porte chiuse. La notizia ufficializzata dall’agenzia Lapresse ha lasciato tanti con l’amaro in bocca. Sia quelli che avevano acquistato il ticket per vedere lo spettacolo dalle gradinate del Mugello, sede del Gp dItalia per l’85^ volta, sia per tutti gli appassionati di sport che vedevano nell’evento di Formula 1 in programma il 6 Settembre uno dei primi con il ritorno alla normalità pre covid, e quindi con la presenza di spettatori in carne ed ossa ad occupare anche se si era parlato di un numero contingentato.
Festa sfumata per la Ferrari
La Ferrari ha accolto la notizia delle porte chiuse con un rammarico maggiore. Si perchè il prossimo Gp d’Italia coinciderà con il millesimo gran premio a cui la casa del cavallino partecipa. Lo storico passaggio della casa di Maranello che ha scritto la storia di questo sport, Binotto e co lo avrebbero voluto festeggiare in compagni dei tanti tifosi, sperando di utilizzarli anche come marcia in più per la monoposto rosso fiammante un po in difficoltà in questi primi appuntamenti. Speriamo basti la potenza del motore e la bravura dei piloti a spingere la Ferrari sul podio, magari sul gradino più alto, per festeggiare il 1000esimo gran premio.