Riparte con 4 amichevoli, la pre-season Nba nella “bolla” di Orlando. La stella di Houston Russel Westbrook, intanto, ha raggiunto i compagni dopo aver passato tutti i test Covid.
La Nba è pronta a ripartire nella “bolla” di Orlando. Il parco Espn sarà la sede di questa “strana” stagione a 22 squadre: i match ufficiali avranno inizio il 31 luglio, mentre questi 10 giorni saranno dedicati alla preparazione e alle 33 amichevoli che si disputeranno a Disney World. Ovviamente il caos creato dalla pandemia ha lasciato enormi strascichi, in campo e fuori. Houston è stata una delle squadre più colpite: sia James Harden che Russel Westbrook hanno contratto il virus, ed entrambi hanno dovuto restare in quarantena. Westbrook ha raggiunto i suoi compagni e proverà a tornare in forma per l’inizio della stagione.
Nonostante il periodo di quarantena e i due tamponi risultati negativi, Westbrook avrà bisogno di osservare ulteriori due giorni di isolamento in hotel ad Orlando, così come prevede il protocollo della Nba studiato appositamente per contenere il Covid. Se non ci saranno sorprese negative, il cestista potrà tornare ad allenarsi venerdì, anche se il tecnico D’Antoni frena gli entusiasmi: “Venerdì potrebbe essere presto, vediamo con i medici e dipenderà molto anche da come si sente lui”.
Ad ogni modo, Westbrook tornerà in tempo per i match che contano, visto che Houston ha già strappato il pass per i playoff con la sesta posizione attuale nella West Conference. E’ proprio a quello che punta coach D’Antoni: “E’ difficile per chiunque quando si perde un giocatore chiave. Per fortuna potrà tornare ad allenarsi e a giocare con noi. Siamo molto ansiosi di riaverlo, darà una spinta morale anche ai suoi compagni”
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