Serie A: Juventus battuta a Udine e niente festa scudetto, Maurizio Sarri spiega i motivi del calo fisico e mentale
Serie A, Maurizio Sarri sperava di chiudere ogni discoeso a Udine per mille motivi, anche per mettere le mani sul suo primo scudetto. Non è stato così e per lui i motivi della sconfitta sono anche facili da individuare: “Ancora una volta abbiamo perso ordine e trascinato la partita su un binario pericoloso. Poi l’abbiamo persa al 93’ per la voglia di vincere a tutti i costi”
La sua Juventus sembra mancare di equilibrio e lui non lo nega. Ma spiega che in questa fase della stagione per tutti è difficile mantenere per 90 minuti la stessa concentrazione. C’è stanchezza fisca e mentale, anche se nessuno può pensare di mollare. Ecco perché continua a battere sullo stesso tasto: “Visto che fatichiamo ad essere aggressivi, l’ordine deve essere più importante. E oggi noi l’abbiamo perso”.
Resta il fatto che la sua Juventus da quando è ricominciato il campionato ha accusato frequenti blackout soprattitto quando doveva chiudere la partita. Sarri non nega, ma spiega che in questa fase della stagione è anche difficile restare sul pezzo per 90 minuti. “In questo momento conta di più essere ordinati che tutto il resto. Dobbiamo imparare queste lezioni”.
Prima della partita, sempre a Sky Sport il ds juventino Fabio Paratici aveva parlato di presente e di futuro. Ma soprattutto ha detto che a fine stagione si metteranno ad un tavolo per cercare di caèpire insieme come migliorare questo gruppo. Quindi, almeno al momento, nessun dubbio sulla permanenza di Sarri a Torino.