Nella Roma si continua a discutere del caso Zaniolo. Il rappresentante del calciatore e la società provano a chiarirsi, in particolare dopo le voci di dissidi con l’allenatore Paulo Fonseca. Si cerca di evitare lo strappo
Tiene banco il caso Zaniolo in casa Roma. Mentre la squadra giallorossa tenta di conservare il quinto posto in classifica, la società si sta confrontando con i rappresentanti del centrocampista per trovare una soluzione a quanto accaduto. L’episodio, seppur minimizzato da un problema fisico, riguarda l’esclusione del centrocampista dall’ultima partita della sua squadra. Alla base, però, ci sarebbe un rapporto deteriorato tra il calciatore e Fonseca. Il motivo della disputa dovrebbe essere il recupero del calciatore: l’allenatore spingeva per accelerare i tempi, ma la cosa non è piaciuta in società.
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Ci sarebbe stato un acceso confronto con l’ad Guido Fienga, proprio sul tema. A farne le spese sarebbe stato il calciatore, che avrebbe avuto confronti accesi con l’allenatore e alcuni compagni di squara. Una situazione comunque complicata e di difficile interpretazione: l’unica certezza è che su Zaniolo incombe la spada di Damocle di una cessione. La società ha bisogno di fare cassa, e il centrocampista è seguito da Juventus, Inter e Tottenham. Da capire se questi confronti sono il preludio a una cessione. L’agente del giocatore, Vigorelli, è atteso a Roma per trovare una soluzione. Intanto l’ex Inter è valutato almeno 70 milioni e per rinnovare il contratto chiede un ingaggio da almeno 3 milioni di euro a stagione.
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