Il campionato entra nel vivo. Mancano 5 partite al termine e sapremo chi si sarà aggiudicato questo Scudetto, segnato inevitabilmente dalla pandemia e dallo stop che ne ha conseguito.
Prima dello stop sembrava il ‘solito’ campionato italiano in cui la Juventus la faceva da padrona e le altre che stentavano a stare al suo passo. Alla ripresa invece la ‘vecchia signora’ del calcio italiano sembra per la prima volta accusare i suoi anni e torna in campo svuotata, con poche energie e ancor meno certezze.
Anche la stella di CR7 sembra essere una lucina fioca che non riesce più a trascinare i compagni. Ci provano i vari Dybala, tra i migliori in questo momento di difficoltà, il recuperato Douglas Costa, ed un ritrovato Higuain ma la Juve ha perso, più che i gol dell’attacco, la sicurezza difensiva subendo solo nelle ultime due partite 6 gol, con Szczęsny tra i migliori in campo.
Le difficoltà della Juve
Sarri lamenta un altalena di prestazione all’interno della gara che porta la sua squadra a controllare la partita in alcune fasi, esprimendo anche un buon livello di gioco, per poi uscire dalla competizione e passare di fatto il pallino del gioco agli avversari.
Il mister sembra in difficoltà, non sa spiegarsi di questi cali di tensione che colpiscono tutta la squadra e deve anche fare i conti con una serie di infortuni che hanno indebolito le qualità difensive dei bianconeri, da quelli gravissimi di Demiral e Chiellini , ai problemi di De Ligt, prima di ambientamento al calcio italiano ora fisici ( serio problema alla spalla con il quale sta cercando di convivere).
Clamoroso cambio in panchina Sarri-Pirlo
Tutto il mondo Juve guarda con attenzione l’operato del mister che, ad oggi, ha ricevuto dalla società massima fiducia ma se non porta un cambio di rotta immediato potrebbe portare a scenari neanche immaginabili solo 3 mesi fà. Sono tanti i nomi che si sono fatti dando Sarri già per spacciato, da Pocettino a Pep Guardiola, ma la notizia che Pirlo è diventato l‘allenatore dell’under 23 della Juventus ha solleticato l’idea, sicuramente più giornalistica che reale, per la quale Sarri sarebbe pronto per essere messo alla porta in caso di sconfitta della Juventus contro la Lazio, posticipo di Lunedì 20 Luglio che chiuderà la 34^ giornata.