Calciomercato Inter, notizie, trattative e indiscrezioni di oggi 14 luglio.
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22.52 – Prosegue l’asta internazionale per l’attaccante ivoriano del Lille Nicolas Pepe: sul giocatore ci sarebbero, oltre ai nerazzurri, il PSG (destinazione preferita dal giovane) e l’Arsenal che ha presentato un’offerta di 80 milioni.
22.44 – Piero Ausilio, ds nerazzurro, sta lavorando per blindare il difensore Under 17 Lorenzo Pirola: il ragazzo è stato valutato miglior difensore dell’Europeo di categoria un mese fa e molti club hanno messo gli occhi su di lui. Son stati chiesti, eventualmente, 12 milioni per allontanare pretendenti. In casa Inter, intanto, si lavora al prolungamento del contratto.
22.15 – Icardi, ormai, è sempre più separato in casa con l’Inter: SportMediaset ha rivelato in esclusiva che l’intenzione dell’argentino sarebbe stata quella di riconquistare Conte, ma di fronte a sé ha trovato un muro: prima escluso da ogni esercitazione tattica, poi l’ex Juve gli ha comunicato che non sarebbe partito per la Cina. Dietro a tutto questo, c’è lo zampino di Steven Zhang. Ora, dopo il dietrofront del presidente, ad Icardi non rimane che la cessione. Magari verso Napoli o Torino.
21.15 – L’ultimo nome accostato ai nerazzurri è quello di Dani Alves che, dopo essersi svincolato dal PSG, si mette ufficialmente sul mercato: “Posso dire che chiunque mi ingaggerà avrà preso un vero campione, andrò nella squadra che mi proporrà la sfida più grande”.
17.30: L’Inter sta disputando il primo match amichevole della stagione con il Lugano. Vedremo se al termine saranno rilasciate dichiarazioni sul mercato.
16.32 – Radja Nainggolan come Icardi. La linea della società nerazzurra è chiara. Anche il centrocampista belga lascia il ritiro estivo, rientra subito a Milano e non gioca Lugano-Inter.
16.00 – Ancora polemico l’ex allenatore dell’Inter, Franck De Boer. L’olandese ora alla guida dell’Atlanta United, ha detto di essere in cerca di riscatto. “Sono deluso per come è finita la mia avventura in nerazzurro. Non hanno avuto pazienza. Avrei potuto dimostrare il mio valore”.
14.40 – Il quotidiano sportivo ‘A Bola’ riferisce dei rumors più insistenti su Joao Mario. Non solo lo Sporting Lisbona. Sul centrocampista nerazzurro è forte l’interesse di Olympique Marsiglia e Monaco.
12:05 – L’Inter vuole stringere per Dzeko per portarlo in tournée in Asia. Ballano ancora sei milioni tra la domanda della Roma e l’offerta dell’Inter.
13:00 – Antonio Conte si oppone allo scambio Icardi-Insigne. Anche la società è sulla stessa lunghezza e vorrebbe monetizzare dalla cessione dell’argentino.
12.05 – Tra Lukaku e Zapata, spunta un altro nome per l’attacco, quello di Rodrigo del Valencia. L’attaccante spagnolo, seguito anche dal Napoli, ha una clausola rescissoria di 120 milioni. Lo riporta il Corriere dello Sport
11:10 – In casa Inter si pensa anche alle uscite. Miranda potrebbe tornare in Brasile, mentre su Joao Mario c’è il Monaco.
11:05 – Continua il pressing dell’Inter su Dzeko. I nerazzurri offrono 12 milioni mentre la Roma ne vuole 18. Il gap rimane ancora abbastanza ampio.
11:00 – Barella è appena passato all’Inter, ma il presidente del Cagliari non ha dubbi: “Un giorno tornerà qui”.
09: 35 – Lukaku pista sempre più complicata. Il Manchester United gioca al rialzo. Zapata dell’Atalanta e Rodrigo del Valencia le alternative.
9:20 – Icardi non ci sta e reagisce alla decisione dell’Inter di non convocarlo per la tournèe asiatica: “Resto qui fino al 2021 e mi prendo lo stipendio”.
Calciomercato Inter, Zapata nuova idea per l’attacco. Il caso Icardi sempre più complicato
Si fa sempre più complicata la pista Romelu Lukaku. Il Manchester United continua a sparare alto. I Red Devils chiedono più di 80 milioni di euro, mentre l’Inter non va oltre i 70 (bonus compresi).
Una situazione che sta spingendo i nerazzurri a valutare delle alternative. Zapata dell’Atalanta è il nome nuovo in tal senso. In seconda battuta c’è Rodrigo del Valencia.
L’altro tema “bollente” è quello inerente a Mauro Icardi. L’argentino non convocato per la tournèe in Asia, “minaccia” di restare a Milano fino a scadenza per prendere lo stipendio.
Una situazione sempre più incresciosa, che potrebbe aprire a nuovi scenari di mercato.
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