La trattativa si è sbloccata solo nelle ultime ore. La Nike continua a fornire il pallone ufficiale della Serie A 2019/20. La casa americana ha prodotto l’ennesimo Nike Merlin. Un pallone da spiaggia, da beach soccer a Jesolo o Riccione. Uno di quei palloni che puoi acquistare negli Autogrill sulle grandi arterie stradali italiane. Pieno di colori e quindi facilmente acquistabile dai bambini e dai ragazzi, si fa notare subito sugli scaffali dei negozi sportivi. Non è osceno ma neanche bello. E bello, bellissimo dovrebbe essere il pallone della massima divisione nazionale. Invece si pensa solo a vendere ed il baffo statunitense che campeggia al centro della sfera è enorme, esagerato.
I colori presenti sono: bianco, celeste, nero, arancione e giallo! E’ come se fosse stato lasciato sotto il banco di un’asilo nido dove i bambini spruzzano i colori ovunque tranne che sul foglio.
Il Nike Merlin è presente anche nella Premier League inglese, è più sobrio anche se ha uno schizzo centrale fucsia!
Ma quanto era fatto a maniera il pallone della Serie B dello scorso anno firmato Kappa: tutto bianco con il logo della Kappa in Azzurro Savoia, il colore dei due mondiali vinti nel 1934 e 1938. Efficace, ben visibile e tradizionale.
Non siamo severi, è la realtà dei fatti. La cronaca di un pallone annunciato. Da amanti passionali e romantici dello sport più bello del mondo teniamo a tutto. Ad ogni singolo dettaglio ed il pallone è il mezzo principale che trasforma i sogni in realtà. La sfera che si insacca in fondo alla rete. Il nostro sguardo fisso su di lui e l’emozione delle sue parabole, anche assurde che compie in aria.
Parabole sempre più imprevedibili per i portieri visto il peso fortemente diminuito nel tempo.
Diversi altri campionati hanno modificato il pallone delle partite cambiando fornitura. Le nuove aziende produttrici di “sfere” calcistiche, hanno prodotto palloni davvero belli ed eleganti. Semplici ed efficaci come negli anni 70 e 80. I famosi “classic” della Playstation oppure i fantastici Adidas: Azteca, Etrusco o anche il normale Mikasa.
Ma anche il danese Select anni novanta era molto bello.
E’ tornata in auge l’azienda tedesca Derbystar per i campionati olandese e tedesco. Per l’Eredivisie dei Paesi Bassi addirittura un omaggio al grande pittore Rembrandt!
Uno dei migliori resta sempre il mitico Mitre, utilizzato nell’FA Cup inglese.
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