Francis Obikwelu, velocista e allenatore di CR7 ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: “Cristiano Ronaldo? Ci sentiamo spesso per lavorare su forza e resistenza. Non solo ho conosciuto un professionista di grande talento, ma anche una persona con grande intelligenza e una grande capacità di studiare il proprio corpo. Quando giocava al Man United era più giovane, giocava sulla fascia e si consumava di più. Nella Liga spagnola ha cambiato modo di giocare ed ha imparato ad allenarsi in modo diverso. Con il passare degli anni non ci ha perso, anzi ci ha guadagnato. Abbiamo analizzato i dati e abbiamo scoperto che non è mai stato esplosivo come in questo momento alla Juventus!”.
“Con questa testa arriva a durare almeno fino ai 40 anni! Molti credono che la dote migliore di Cristiano sia il talento, ma in realtà è la curiosità scientifica. Lui si documenta sui nuovi metodi di allenamento, cerca di spiegarsi le dinamiche degli esercizi, tende a sperimentare novità dopo averne analizzato i benefici. È come se fosse il medico, oltre che l’allenatore di se stesso. Guardandolo scattare dai blocchi, nessuno penserebbe che abbia 34 anni“.
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Mentre Messi (classe 1987) è già a casa e sempre con le mani sui fianchi e sguardo perso nel vuoto. Messi è enorme sia chiaro, un folletto del calcio. Ma da tempo non sembra divertirsi più. Ma se non ridono quelli che sono in paradiso c’è qualcosa che non va.
Forse dovrebbe provare nuove sfide. Visto il nome magari a Messina, oppure tornare sulle sue origini marchigiane e firmare con la Maceratese o l’Ancona. Comunque il Newell’s lo aspetta ancora nella sua Rosario…
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