Una quindicenne protagonista a Wimbledon 2019. Dopo essere diventata la più giovane qualificata nell’era Open dello Slam, Cori Gauff ha continuato a stupire superando, nei primi due turni dei Championship, la veterana Venus Williams (5 volte campionessa a Londra) e l’altrettanto esperta Rybarikova.
Un nome, quello di Cori Gauff, che la Wta e gli appassionati sperano possa contribuire a ridestare interesse nei confronti del tennis femminile che sta vivendo un momento difficile in quanto a visibilità e seguito.
Numero 313 Wta, la Gauff ha potuto partecipare alle qualificazioni di Wimbledon grazie a una wild card, ben sfruttata con il successivo accesso al main draw del torneo femminile. Nata a Delray Beach (Florida) il 13 marzo 2004.
Allenata all’inizio dal padre (particolare quest’ultimo che la accomuna alle sorelle Williams), Cori ha iniziato a giocare a tennis a 7 anni, preferendo la racchetta al basket, altro sport per il quale era dotata.
Cori si è imposta subito come un potenziale astro nascente del tennis americano, vincendo vari titoli a livello juniores (raggiungendo la finale dello Us Open nel 2017), prima di intraprendere la strada del professionismo. Un percorso, tuttavia, non semplice per la Gauff che deve fare i conti con le regole Wta che impone restrizioni sul numero di tornei a cui una tennista Junior è autorizzata a partecipare in una stagione. Una normativa, sulla quale, è stata proposta l’abrogazione ma che la Wta vuole mantenere per evitare che altre giovani promesse tennistiche si perdano dopo una fama improvvisa e repentina.
Non dovrebbe essere il caso della Gauff, per la quale le aspettative sono già altissime. Non a caso, alcuni sponsor (Head, New Balance e Barilla ) si sono già mossi per farle firmare contratti milionari con la (quasi) certezza che la giovane americana continuerà la sua ascesa.
Ci sono altri particolari che avvicinano la giovanissima Cori a campioni presente e passati del tennis. Con Roger Federer, la Gauff condivide la stessa agenzia di brand e marketing personale, la Team8 di Tony Goodsick. Come Serena Williams è stata allenata, in Francia, da Patrick Mouratoglu, attuale tecnico dell’ex numero uno del mondo. Battendo la sorella Venus al primo turno di Wimbledon 2019, la Gauff ha superato un’altra meteora del tennis femminile, Ana Kournikova. Quest’ultima deteneva il record di giocatrice più precoce a vincere un match Slam, primato ottenuto allo Us Open 1996.
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