Non è un periodo positivo per Valentino Rossi, che viene da tre gare MotoGP con altrettanti ritiri. Mugello, Montmelò e Assen sono piste che generalmente piacciono al Dottore e che quest’anno gli hanno dato solamente delusioni.
Se in Spagna è stato vittima incolpevole dell’incidente generato da Jorge Lorenzo, in Italia e nei Paesi Bassi è scivolato da solo. Errori commessi nel tentativo di rimontare, visto che partiva indietro nella griglia. E certamente ad Assen la delusione è stata maggiore, vedendo il compagno Maverick Vinales vincere e il Fabio Quartararo con la Yamaha del team cliente Petronas sul terzo gradino del podio.
Lin Jarvis, managing director della Yamaha, in un’intervista al quotidiano spagnolo Marca ha ribadito che la fiducia in Rossi non è in discussione: «Siamo con lui, lo sosteniamo e cerchiamo il modo di migliorare nelle prossime gare. La nostra fiducia in lui non cambia affatto. E’ ancora il nostro pilota più veloce guardando la classifica dei punti. Non mettiamo in dubbio la nostra fiducia nei suoi confronti. Ovviamente bisogna lavorare meglio. Più volte è arrivato solamente alla domenica con la corretta configurazione e le giuste sensazioni. Bisogna cercare di averle già da venerdì: questa è la nostra missione, la nostra sfida».
Valentino ha collezionato tre zeri, gli stessi di Vinales, ed è il miglior pilota Yamaha nella classifica MotoGP. E’ quinto con 72 punti, 5 più di Quartararo e 7 più di Maverick. Ad ogni modo, la Yamaha è ormai tagliata fuori dalla corsa al titolo visto che lo svantaggio da Marc Marquez è decisamente troppo elevato. Jarvis lo ammette molto onestamente: «Lottare per il titolo quest’anno è impossibile. Marquez ha già 44 punti di margine su Dovizioso e noi siamo più lontani. Comunque in questa stagione possiamo vincere altre gare, già al Sachsenring possiamo fare bene visto che la pista non richiede potenza e velocità di punta elevata. Faremo del nostro meglio anche nell’ottica di sviluppare la moto del 2020, che dovrà rappresentare un deciso passo avanti».
Nel weekend si corre il Gran Premio di Germania 2019 e il team Yamaha spera di fare un buon risultato. Vinales e Quartararo ambiscono a salire nuovamente sul podio, anche Franco Morbidelli proverà a replicare almeno il risultato (quinto posto) di Assen. E c’è Rossi che tenterà di riscattare le ultime deludenti gare, allontanando anche le critiche di chi lo definisce ormai “bollito”.
Matteo Bellan