Lionel Messi e la sua Argentina non sono riusciti a conquistare la finale di Copa America, eliminati dal Brasile in semifinale questa notte. A differenza di altre occasioni, stavolta la sconfitta è immeritata e il fuoriclasse del Barcellona non poteva fare di più.
Era la nona competizione giocata da Messi con la maglia dell’Albiceleste. Non è mai riuscito a vincere un trofeo, il massimo risultato raggiunto sono quattro finali: una Mondiale (nel 2014), tre di Copa America (2007, 2015 e 2016). Ma i fallimenti sono davvero tanti e quello di ieri, seppur si tratti di un’eliminazione non meritata, si aggiunge alla lunga lista.
Il Brasile ha avuto la meglio con il risultato di 2-0 firmato da Gabriel Jesus e Roberto Firmino. Messi ha provato in ogni modo a cercare la via del gol e a fine gara si è scatenato contro l’arbitro per alcune decisioni (e non ha tutti i torti).
Per lui è arrivata un’altra delusione, dopo quella in Champions League contro il Liverpool, con il Barça rimontato dal 3-0 dell’andata. Ora l’ennesima eliminazione con l’Argentina e l’ennesimo fallimento, per un obiettivo che sembra ormai una maledizione. Che risale già dagli esordi.
Nel 2005 fece la sua prima apparizione, ma durò soltanto 47 secondi perché venne espulso per una gomitata. Poi il Mondiale del 2006, tanto caro a noi italiani: ma per lui non è un gran ricordo. Un anno più tardi la prima finale persa: è la Copa America e ci si gioca il trofeo col Brasile, che vincerà 3-0.
Poi il Mondiale del 2010 in Sudafrica con Diego Armando Maradona commissario tecnico, Albiceleste eliminata ai quarti di finale dalla Germania. E sono ancora i tedeschi a dargli un’altra delusione: è il 2014 e Mario Gotze nei tempi supplementari sancisce la seconda finale persa da Messi e compagni, la prima di un Mondiale.
Poi le altre due: la Copa America dell’anno dopo e quella del 2016, organizzata eccezionalmente per il centenario della competizione. In entrambe l’Argentina arriva in finale, in entrambe è il Cile a batterla. L’ultima grande delusione è quella di ieri. Ma Messi non molla e guarda già alla prossima occasione: nel mirino c’è il Mondiale del 2022, quando lui avrà 35 anni. Sarà l’ultima possibilità. Sul serio, stavolta.
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