“Io amo realmente Palermo. Sono legato a quella meravigliosa città. Per motivi professionali, lì ho fatto i migliori film: da “Mery per sempre” a “Ragazzi fuori”, ma non solo. Tante altre produzioni sono state girate a Palermo e mi piacerebbe tornare con un ruolo”. Non ci gira troppo intorno Massimo Ferrero – presidente blucerchiato – quando ai microfoni di “Forzapalermo.it” gli chiedono di un possibile approdo alla presidenza della società siciliana.
Il caos Palermo, in queste ore, sta lasciando col fiato sospeso appassionati e non solo. La squadra rischia seriamente di ripartire dalla Serie D, in quanto non ha presentato in tempo utile le fideiussioni per iscriversi al campionato cadetto. Nonostante questo, il Palermo calcio già era al centro di vicende complesse a livello sportivo e giudiziario. Ora la faccenda si complica con quest’ulteriore tassello.
Ecco, dunque, che il nome di Massimo Ferrero diviene una timida speranza: un’eventuale punto di ripartenza. Malgrado lui non sia del tutto trasparente, forse perché ancora non può farlo, sul futuro: “Prossime mosse? Sto facendo le mie valutazioni”, ha detto Ferrero. Non è un no, ma nemmeno un sì. E stavolta, comunque, tra il dire e il fare non c’è di mezzo solo il mare della Sicilia ma anche e soprattutto i residui auspici di una tifoseria dilaniata dalla tristezza.