L’Italia delle ragazze fa festa e si porta dietro un Paese intero, le azzurre raggiungono i quarti di finale del Mondiale battendo l’ostica Cina. Ora possiamo “ballare la Macarena”, come fanno le nostre atlete prima di ogni partita. Ripartiamo dalle certezze, Galli e Giacinti, ma possiamo contare anche su confortanti novità. Come quella rappresentata da Martina Rosucci, che fa il suo esordio al Mondiale, nel finale di gara, recuperando da un infortunio che l’aveva tenuta fuori dai giochi per un po’. Le sue parole nel post-partita:
IL MOVIMENTO FEMMINILE DEVE CRESCERE – “C’è un po’ di timore ancora, ma devono crescere bene le giovani per il futuro di questo movimento. L’attenzione dovrà essere mantenuta anche dopo questi bei momenti. Attesa infinta, felice di rientrare. Felice dell’esordio. Non ci sono discorsi da fare: le gambe vanno, la testa pure”.
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PAURA DI NESSUNO – “La mia famiglia non mi ha mai lasciato, aspettavano questo momento con grande angoscia. Arrivati a questo punto non ci poniamo limiti, incontreremo una tra Olanda e Giappone. Rispetto di tutti, paura di nessuno”.