Mondiale femminile: il discorso di Marta alle nuove generazioni
Il Brasile femminile è stato eliminato dalla Francia agli ottavi del Mondiale. Le verdeoro, dopo aver superato il girone con l’Italia per il rotto della cuffia, non sono riuscite ad andare avanti.
Nella partita contro le azzurre, Marta, leggenda del calcio femminile in Brasile, aveva segnato il suo gol numero diciassette di un Mondiale, stabilendo così un record storico per il calcio in assoluto, anche quello maschile, perché ha superato anche Miroslav Klose. La calciatrice, al termine della partita, ha lanciato un appello bellissimo alle giovani ragazze che si stanno avvicinando a questo sport.
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Brasile, le parole di Marta
Di seguito il testo tradotto in italiano del suo intervento: “Questo è stato un momento speciale e la gente deve approfittarne. Intendo nel senso di dare più valore. La gente chiede tanto, chiede sostegno, però allo stesso tempo è importante valorizzare. Per me è un momento molto emozionante, vorrei essere qui a piangere di felicità. La gente deve piangere all’inizio per sorridere alla fine. E intendo voler dare di più, allenarsi di più, essere pronte per giocare 90 minuti, poi altri 30. Questo è ciò che chiedo alle mie ragazze. Non ci sarà una Formiga per sempre, o una Marta o Cristiane. La sopravvivenza del calcio femminile dipende da voi, valorizzatelo. Piangete all’inizio per sorridere alla fine“.
Il suo Brasile è stato battuto. Ha perso la possibilità di vincere un mondiale. Il suo primo pensiero va alle generazioni future. Ed è di una potenza devastante. Modello vero. Campionessa, vera. MARTA pic.twitter.com/W4qfuf8gNj
— Alessia (@LaTarqui_) 24 giugno 2019
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