Si gioca in Romagna sul campo sintetico dello Stadio Dino Manuzzi di Cesena. Spalti pieni di maglie gialle dei tifosi romeni che affollano la curva mare ed anche le altre gradinate del club bianconero appena promosso in Serie C dopo il fallimento dello scorso anno e la promozione dalla D della nuova società con il cavalluccio marino sul cuore.
Buon inizio ma quasi subito ritmi blandi come da copione per l’ultima giornata del Gruppo C degli Europei 2019, lo stesso girone dell’Italia.
Le squadre non sono pimpanti e fin dai primi minuti si prospetta il “biscotto di Cesena“! Il tutto ai danni dei nostri azzurri ed il dato dei tiri nello specchio è lapidario: 0-0 dopo i primi 45 minuti.
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Meglio la Romania di Radoi della Francia allenata da Ripoll, almeno per impeto e voglia di correre i francesi non sono pervenuti durante la prima frazione di gioco!
Poco lavoro anche per l’arbitro bulgaro Kabakov, sotto gli occhi di 13 mila spettatori.
Il buon portiere Radu (Inter) fa buona guardia ma i veri pericoli latitano. Ripresa più impegnativa per i guantoni di Bernardoni.
Si muovono bene ma non pungono i due figli d’arte: Hagi e Thuram!
Nessuno si sbilancia per non correre rischi e l’Italia di Gigi Di Biagio resta appesa ad un filo sottilissimo.
Girandola di cambi e continui errori di concentrazione.
Ben 4 minuti di recupero e grande entusiasmo del folto pubblico romeno sugli spalti romagnoli.
Primo vero pericolo della Francia al 93esimo…ma non c’era volontà di farsi male da soli.
Romania e Francia passano alle semifinali e conquistano un posto alle Olimpiadi!
Italia eliminata con 6 punti in tre gare!
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